Di Gabriele Monti
ASCOLI PICENO – Una giornata densa di significato, quella vissuta giovedì 30 ottobre da sei studenti dell’ITT “Fermi” di Ascoli Piceno, protagonisti del Giubileo del mondo educativo, intitolato “La scuola è vita”.
A rappresentare l’istituto ascolano sono stati gli alunni Monti Gabriele, Riccardo Cinaglia, Francesco Perotti, Giuseppe Rossi, Michele Coccia e Lorenzo Armillei, tutti della classe 5A sez. Informatica/curvatura intelligenza artificiale, accompagnati dalla professoressa Anita Gasparrini.
Durante l’incontro, i ragazzi hanno vissuto un’esperienza intensa e significativa, fatta non solo di emozioni, ma anche di consapevolezze nuove.
I ragazzi del “Fermi” hanno raccontato di aver percepito un forte senso di appartenenza e di comunità. È stato emozionante scoprire come esperienze e percorsi diversi potessero unirsi in un unico messaggio: la scuola non è solo studio, ma vita, crescita, relazione e futuro. L’iniziativa ha offerto l’occasione per riflettere sul valore e sul ruolo che ogni giorno docenti e compagni hanno nel cammino di maturazione personale. L’incontro, arricchito da momenti di spiritualità, testimonianze e confronto, ha lasciato nei ragazzi la sensazione di aver partecipato a qualcosa di autentico e profondo, soprattutto quando è arrivato Papa Leone XIV. L’esperienza si è fatta ancora più intensa nel primo pomeriggio quando hanno attraversato la Porta Santa, gesto simbolico che ha toccato profondamente i cuori dei ragazzi. Alcuni di loro, per la prima volta, hanno potuto ammirare da vicino la maestosità della Basilica di San Pietro, rimanendo colpiti dall’armonia delle sue forme e dalla grandezza delle opere che custodisce. L’emozione è stata palpabile davanti alla Pietà di Michelangelo, così come il momento del saluto ai Santi Giovanni Paolo II e Giovanni XXIII. La fatica e le lunghe attese per accedere prima all’aula Paolo VI e poi alla Basilica, hanno conferito un valore aggiunto: la consapevolezza che le esperienze più significative richiedono impegno e partecipazione autentica. Tutto ciò ha reso la giornata un ricordo indelebile, un momento di crescita personale e spirituale che accompagnerà ciascuno nel proprio percorso futuro.
Gli studenti del “Fermi” hanno espresso entusiasmo e gratitudine per aver preso parte a questo appuntamento speciale e rivolgono un sentito ringraziamento al Dirigente Scolastico, il prof. Ado Evangelisti, per aver reso possibile questa preziosa opportunità di crescita e partecipazione. Un’esperienza che, si spera , non si esaurirà con la giornata del Giubileo. La speranza è che possa lasciare un segno nel percorso formativo e umano di ciascuno, confermando ancora una volta come la scuola sia davvero vita, nel suo significato più pieno e profondo.
