ASCOLI PICENO – Ieri il Prefetto di Ascoli Piceno ha presieduto la riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica (CPOSP), convocata per esaminare le problematiche relative alla sicurezza in occasione dei prossimi incontri di calcio “Ascoli Calcio – U.S. Sambenedettese” (campionato di Serie C, girone B), in programma il 26 ottobre alle ore 14.30, e “U.S. Sambenedettese – Ascoli Calcio” (Coppa Italia Serie C), previsto per il 29 ottobre alle ore 15.00.
Alla riunione hanno partecipato i rappresentanti dei Comuni di Ascoli Piceno e San Benedetto del Tronto, nonché i presidenti delle due società calcistiche, Bernardino Passeri per l’Ascoli Calcio e Vittorio Massi per la U.S. Sambenedettese.
Durante l’incontro sono stati analizzati i contenuti della determinazione n. 35 del 15 ottobre 2025 del Comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive (CASMS), valutando attentamente i possibili riflessi sull’ordine pubblico in vista dei due attesi derby provinciali.
Il CASMS ha sottolineato nella propria determinazione che “la forte contrapposizione tra le due tifoserie, acuita dalla vicinanza geografica e dai legami di amicizia e rivalità con altri gruppi organizzati, rende elevato il rischio di turbative”. Vengono inoltre ricordati i gravi episodi del 14 gennaio 2024, quando gruppi di ultras delle due squadre tentarono di scontrarsi nei pressi del casello autostradale di San Benedetto del Tronto, evento evitato solo grazie al tempestivo intervento delle Forze dell’ordine.
Tali fatti, evidenzia il CASMS, hanno ulteriormente acuito le tensioni tra le frange più oltranziste.
Il Prefetto, dopo aver ascoltato i presidenti dei due club e il Questore di Ascoli Piceno, ha approfondito in particolare gli aspetti legati alla partita del 26 ottobre allo stadio “Cino e Lillo Del Duca” di Ascoli Piceno, attualmente interessato da lavori di ristrutturazione che hanno comportato l’abbattimento della curva sud e l’accorpamento del settore ospiti con quello tradizionalmente destinato alla tifoseria organizzata bianconera.
Tale configurazione, pur con barriere di separazione, comporta criticità nella gestione della sicurezza, non potendosi escludere del tutto contatti tra le opposte tifoserie.
Analoghe preoccupazioni sono state confermate anche per l’incontro del 29 ottobre allo stadio “Riviera delle Palme” di San Benedetto del Tronto, considerata la storica rivalità e i rapporti delle due tifoserie con gruppi ultras di altre società sportive.
Le misure adottate dal CASMS
Per la partita “Ascoli Calcio – U.S. Sambenedettese” (26 ottobre, ore 14.30):
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Accesso libero a tutti i settori, tranne quello ospiti, per gli abbonati dell’Ascoli Calcio.
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Vendita dei biglietti ai possessori della fidelity card “Ascoli Calcio” sottoscritta entro il 1° giugno 2025, escluso il settore ospiti.
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Per i restanti posti, vendita consentita solo ai residenti nei Comuni di Ascoli Piceno, Acquasanta Terme, Appignano del Tronto, Arquata del Tronto, Castel di Lama, Comunanza, Folignano, Force, Maltignano, Montegallo, Montemonaco, Palmiano, Roccafluvione, Rotella, Sant’Egidio alla Vibrata (TE) e Venarotta.
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Titoli di accesso incedibili.
Per la partita “U.S. Sambenedettese – Ascoli Calcio” (29 ottobre, ore 15.00):
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Diritto di prelazione per gli abbonati della Sambenedettese su tutti i settori, tranne quello ospiti.
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Vendita dei restanti biglietti, una volta conclusa la prelazione, ai residenti nei Comuni di Acquaviva Picena, Cupra Marittima, Grottammare, Massignano, Monsampolo del Tronto, Montefiore dell’Aso, Monteprandone, Offida, Ripatransone, San Benedetto del Tronto, Spinetoli, Pedaso (FM), Alba Adriatica (TE), Colonnella (TE), Corropoli (TE), Martinsicuro (TE) e Tortoreto (TE).
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Titoli di accesso incedibili.
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Chiusura del settore ospiti negli stadi “Cino e Lillo Del Duca” e “Riviera delle Palme”.
Al termine della riunione, il Prefetto ha assunto i conseguenti provvedimenti, recependo integralmente le indicazioni del CASMS e ribadendo la massima attenzione sul piano della sicurezza per garantire il regolare svolgimento dei due incontri, tradizionalmente caratterizzati da grande partecipazione e rivalità sportiva.
