
“Siate portatori di quella speranza che nasce dal riconoscere la presenza di Dio che già opera nella storia”. È l’invito del Papa, che a conclusione del suo discorso rivolto dal Centro Mariapoli a Castel Gandolfo ai partecipanti al Convegno “Raising Hope” nel decennale dell’enciclica Laudato si’ ha citato le parole usate da Papa Francesco per descrivere San Francesco d’Assisi: “Viveva con semplicità e in una meravigliosa armonia con Dio, con gli altri, con la natura e con sé stesso. In lui si riscontra fino a che punto sono inseparabili la preoccupazione per la natura, la giustizia verso i poveri, l’impegno nella società e la pace interiore”. “Che ciascuno di noi possa crescere in queste quattro direzioni”, l’auspicio di Leone: “Con Dio, con gli altri, con la natura e con sé stesso, in un atteggiamento costante di conversione”.
“L’ecologia integrale vive di tutte queste dimensioni”, ha affermato il Papa: “Impegnandoci in esse possiamo accrescere la speranza, attuando l’impostazione interdisciplinare della Laudato si’ e la chiamata all’unità e alla collaborazione che ne scaturisce. Siamo un’unica famiglia, con un Padre comune che fa sorgere il sole e cadere la pioggia su tutti; abitiamo un medesimo pianeta, del quale dobbiamo avere cura insieme”.
- (Foto Vatican Media/SIR)
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