GROTTAMMARE – Si è concluso il 26 settembre il “Settenario dell’Addolorata” predicato da Don Silvio Giampieri nella parrocchia di San Pio V a Grottammare. Ad organizzare la predicazione che vede il mese di settembre di ogni anno delle meditazioni sulla vita della Vergine Maria, l’attiva Confraternita della “Madonna Addolorata” di Grottammare, presieduta dal Priore Emidio Vannicola per i confratelli e da Carla Romagnoli per le consorelle.
La meditazione. Don Silvio ha meditato e fatto riflettere sui “Sette dolori di Maria“, giorno per giorno, animando una celebrazione tutte le sere.
Gli incontri sono stati ricchi di speranza e condivisione, infatti il sacerdote più volte ha ribadita quanto sia importante non soffermarsi sul dolore fine a se stesso, ma sul suo “senso” e vedere sempre la prospettiva della Resurrezione , dietro la croce di Cristo. “Il dolore va visto come Speranza – ha sottolineato – affidandosi a Dio come ha fatto Maria“. Il sacerdote -predicatore ha anche ricordato le antiche funzioni delle confraternite, oltre alla collaborazione con la Chiesa, anche la Carità e l’attenzione ai bisognosi.
Al termine Don Silvio è stato insignito del titolo di “Confratello” della Confraternita, con la consegna – dono – della medaglia che rappresenta l’Immagine, bellissima e antica, della Madonna Addolorata di Grottammare.
Domenica 28 settembre si è svolta la Processione dopo la Messa delle 18,30, che ha riportato l’Immagine da San Pio V a San Giovanni Battista, al paese alto della cittadina. La processione è stata animata da Mons. Federico Pompei, il Parroco dell’Unità Pastorale di Grottammare.





