25.000 dollari: è la somma donata dall’American Jewish Committee (Ajc) per la ristrutturazione della chiesa della parrocchia latina della Sacra Famiglia, l’unica cattolica di Gaza, colpita dall’esercito israeliano lo scorso 17 Luglio, provocando tre morti e diversi feriti.
L’organismo (www.ajc.org) ha sede a New York e tra i suoi scopi c’è quello di promuovere il benessere di Israele e i diritti umani negli Stati Uniti e nel mondo.
La donazione, fa sapere l’Ajc in una nota, sarà devoluta all’arcidiocesi di New York per facilitare la distribuzione dei fondi.
“Siamo profondamente rattristati per le vittime, i feriti e i danni strutturali alla chiesa della Sacra Famiglia a Gaza e siamo solidali con i nostri fratelli e sorelle cattolici”, ha dichiarato l’amministratore delegato dell’Ajc Ted Deutch.
“Preghiamo per la piena guarigione dei feriti e per la sicurezza di tutti i popoli colpiti dalla devastazione della guerra”, ha aggiunto.
Dal direttore degli affari interreligiosi dell’Ajc, il rabbino Noam Marans, è arrivato un appello a “cattolici ed ebrei a ritrovarsi in un’umanità condivisa” soprattutto nei momenti del bisogno.
“Apprezziamo l’espressione di consolazione e sostegno dell’Ajc. Esprimiamo la nostra gratitudine per questo gesto che offre l’opportunità di fare del bene come ebrei e cattolici uniti per portare un po’ di luce nell’oscurità della guerra”, ha detto il cardinale Timothy Dolan, arcivescovo di New York.
L’arcidiocesi statunitense, ricorda l’Ajc, è stata impegnata nella raccolta fondi per ricostruire una casa distrutta, il 7 Ottobre 2023, nel kibbutz Kfar Aza dai terroristi di Hamas.
Per le Forze di Difesa Israeliane la chiesa latina è stata “colpita accidentalmente”, mentre l’ufficio del Primo Ministro, Netanyahu, ha espresso il proprio rammarico per l’accaduto.
