GROTTAMMARE – In occasione della riapertura della storica chiesa cinquecentesca di Santa Lucia a Grottammare alta, l’artista Donato Gentili ha voluto omaggiare il luogo sacro con un dipinto raffigurante Papa Sisto V, al secolo Felice Peretti, illustre concittadino.
La donazione è avvenuta pochi giorni fa attraverso Mons. Federico Pompei, parroco dell’unità pastorale. Il ritratto è stato collocato sopra la porta che collega la chiesa alla sagrestia, in un punto simbolico e ben visibile ai fedeli.
«Ho sentito il desiderio di realizzare e donare quest’opera – racconta Gentili – per rendere omaggio al grottammarese più celebre nel mondo: Felice Peretti, diventato Papa Sisto V il 24 aprile 1585. Mi sono accorto che, incredibilmente, mancava un’effigie ufficiale che lo rappresentasse proprio nella chiesa da lui voluta e dedicata a Santa Lucia, la santa celebrata il 13 dicembre, giorno della sua nascita».
L’artista prosegue sottolineando la potenza simbolica dell’opera: «Con questo ritratto ho voluto idealmente riportare a casa il grande Pontefice, che in soli cinque anni di pontificato seppe rivoluzionare Roma e lasciare un segno indelebile nella storia. Ho scelto una tecnica particolare per il dipinto, in modo che ovunque ci si trovi all’interno della chiesa si abbia la sensazione di essere seguiti dal suo sguardo. D’ora in poi, entrando a Santa Lucia, sentirete su di voi lo sguardo magnetico e sornione del Santo Padre. Il Papa tosto vi guarda!»
La riapertura della chiesa, dopo anni di chiusura, sarà possibile grazie all’impegno di Mons. Federico Pompei e al prezioso supporto dei volontari del gruppo “Angeli custodi di Santa Lucia”.
L’edificio sarà accessibile nei fine settimana di luglio e agosto, con i seguenti orari: dalle 17:00 alle 19:00 e dalle 21:00 alle 22:30.
