- L'Ancora Online - https://www.ancoraonline.it -

FOTO Acquasanta Terme, grande festa per i Santi patroni: San Giovanni Battista e Santa Eurosia

ACQUASANTA TERME – Come ogni anno, la comunità di Acquasanta Terme ha celebrato con grande devozione i suoi due Santi patroni: San Giovanni Battista e Santa Eurosia. I festeggiamenti religiosi hanno raggiunto il loro culmine nei due giorni di Martedì 24 e Mercoledì 25 Giugno 2025, con la celebrazione della Messa e la processione lungo le vie della cittadina marchigiana.

La prima giornata di festa è stata quella di Martedì 24 Giugno, dedicata a San Giovanni Battista, il Santo che ha preparato la strada a Gesù  e Lo ha battezzato e che dà il nome anche all’antica chiesa parrocchiale di Acquasanta Terme, ubicata nel cuore del centro storico della cittadina marchigiana e le cui origini risalgono al 1039.

Alle ore 11:00 la Santa Messa è stata presieduta dal vescovo mons. Gianpiero Palmieri e concelebrata da don Amedeo Matalucci, parroco della comunità acquasantana, e da don Don Piero Camacci, parroco emerito di Acquasanta. Presenti anche i diaconi Vincenzo Stangoni e Mirko Cipriani. 

“La storia di Giovanni Battista ci ricorda come Dio intervenga nella storia e la cambi” – ha detto il vescovo Gianpiero durante l’omelia. Prendendo poi spunto dalla Prima Lettura (Isaia), il prelato ha evidenziato come Giovanna sia stato “una freccia appuntita che Dio ha utilizzato per potare l’annuncio della venuta di Cristo e che poi, con il martirio, ha riposto nella Sua faretra”.

Nel pomeriggio alle ore 18:00 è stata celebrata un’altra Messa e, a seguire, si è svolta la tradizionale processione con la statua del Santo lungo le vie della cittadina acquasantana. A celebrare l’Eucarestia e a guidare il corteo dei fedeli sono stati ancora una volta don Amedeo Matalucci e don Piero Camacci.

Ieri, Mercoledì 25 Giugno, la comunità di Acquasanta Terme ha ricordato anche Santa Eurosia, compatrona del paese, che viene invocata contro le tempeste, i fulmini, le grandinate ed è considerata la protettrice di tutti i frutti della terra raccolti in questo periodo. Non a caso, proprio i questi giorni, in molte parti d’Italia c’è l’usanza di far risuonare le campane per allontanare le intemperie e benedire i raccolti.

Come nel giorno precedente, anche in onore di Santa Eurosia, ieri, alle ore 18:00, è stata celebrata una Messa solenne, presieduta dal parroco don Amedeo Matalucci. Durante l’omelia, il sacerdote ha detto: “Ogni martirio ha una duplice valenza: verso se stessi, per guadagnarsi il Paradiso, e come testimonianza verso gli altri, per sollecitarli a desiderare di giungere nella pienezza del Regno“. A seguire si è svolta la processione con la statua della Santa per le vie del centro storico di Acquasanta Terme.

Le statue del compatrono San Giovanni Battista e della compatrona Santa Eurosia sono conservate nella chiesa San Giovanni Battista, la cui parrocchia custodisce anche un tesoro molto prezioso per i credenti: la reliquia del Battista, trafugata, secondo la nota scrittrice locale Angela Latini, dai papalini Acquasantani ai regnicoli Abruzzesi, e lì giunta a fine ‘600.

In  entrambe le giornate è stata presente una rappresentanza dell’Amministrazione Comunale, nelle persone del sindaco Sante Stangoni, del vicesindaco Luigi Capriotti e di alcuni assessori e consiglieri.