SAN BENEDETTO DEL TRONTO – L’edizione 2024 di “Incontri con l’Autore” si è rivelata un vero e proprio trionfo. Un evento da record grazie alla partecipazione di migliaia di spettatori che hanno affollato le numerose presentazioni e gli incontri organizzati. La manifestazione, promossa dall’associazione “I Luoghi della Scrittura”, ha visto la partecipazione di scrittori, attori, protagonisti del mondo dello sport e dello spettacolo che hanno raggiunto la Riviera delle Palme per presentare le proprie opere, ma anche per condividere le proprie esperienze di vita.
Il viaggio culturale dell’edizione 2024 si è snodato tra le diverse location che hanno ospitato gli appuntamenti: dalla storica Palazzina Azzurra al Circolo Nautico, fino ad altri luoghi simbolo della città. È stato un itinerario variegato che ha esplorato argomenti di ogni genere, ma due temi in particolare hanno dato vita a dei veri e propri “mini festival” all’interno del programma principale: l’intelligenza artificiale, le nuove tecnologie, e una rassegna su Giacomo Matteotti in occasione del centenario della sua morte.
Grazie alla collaborazione tra l’associazione organizzatrice, l’UTES di San Benedetto del Tronto, il Circolo dei Sambenedettesei e l’azienda Inim di Monteprandone, sono stati proposti una serie di incontri incentrati sulle innovazioni digitali e tecnologiche.
Parallelamente, il “Festival del Memoir. La risacca dei ricordi”, diretto dal noto giornalista Andrea Vianello, ha catturato l’attenzione di un vasto pubblico, confermandosi uno degli eventi più seguiti di questa edizione.
Un momento davvero memorabile è stato l’incontro con il giornalista d’inchiesta Sigfrido Ranucci, che ha visto la Palazzina Azzurra incapace di contenere tutte le persone accorse. Tanto che i più giovani, e non erano pochi, hanno trovato posto a terra pur di ascoltare il giornalista. Un segnale del grande interesse e della passione del pubblico per temi di attualità e inchiesta.
L’edizione 2024 è stata resa possibile grazie al supporto del Comune di San Benedetto del Tronto, della Regione Marche e di numerosi sponsor, che il presidente dell’associazione “I Luoghi della Scrittura”, Mimmo Minuto, ha voluto ringraziare insieme alle migliaia di persone che hanno scelto di investire nella cultura quest’estate.
«Quella dell’estate 2024 è certamente stata una delle stagioni più importanti di questa rassegna per qualità e per quantità, ma anche per la diversificazione dei vari argomenti: dalla giustizia alla letteratura, alla quotidianità, fino al Festival del Memoir, che è stato un vero e proprio successo, superando di gran lunga la prima edizione, quella del 2023», ha dichiarato Minuto. «La reazione del pubblico è stata eccezionale. Abbiamo ricevuto tantissimi complimenti e questo è molto importante perché il percorso che è stato intrapreso ormai 43 anni fa è stato un percorso di crescita in termini di numeri, ma per quanto mi riguarda è la cosa più importante in termini di qualità. E ora siamo già al lavoro per preparare il calendario autunnale e invernale degli incontri.»
Minuto ha poi voluto ringraziare particolarmente l’
Tra i tanti ospiti di spessore che hanno animato i vari incontri, oltre al già citato Sigfrido Ranucci, vanno ricordati Serena Bortone, l’ex procuratore capo di Milano Edmondo Bruti Liberati, il giornalista d’inchiesta Lirio Abbate, l’inviato Rai Claudio Pagliara, il filosofo Massimo Cacciari, lo storico Mauro Canali, il giornalista Sergio Rizzo e Anna Cherubini, sorella di Jovanotti, che ha approfondito il caso di Emanuela Orlandi.
Inoltre, l’edizione 2024 ha visto la partecipazione di noti sportivi come l’ex calciatore del Milan Filippo Galli e personaggi del mondo dello spettacolo e della comicità come Giobbe Covatta e Cochi Ponzoni, che hanno arricchito ulteriormente l’offerta culturale del festival, rendendolo un evento veramente inclusivo e multidisciplinare.
“Incontri con l’Autore” si conferma quindi come un punto di riferimento nel panorama culturale italiano, capace di attirare un pubblico vasto e variegato, pronto a mettersi in gioco e a lasciarsi ispirare da incontri, dibattiti e racconti che spaziano tra passato, presente e futuro. Un’edizione da ricordare, in attesa delle novità che il prossimo anno avrà in serbo per tutti gli appassionati.