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Rubrica “Pausa caffè” La Madonna settembrina

Finalmente un pochino di fresco! Qualche pioggia anche se lieve è arrivata  insieme ad un pò di vento e finalmente è possibile bere una rilassante tazzina di caffè in giardino o all’aperto al bar, senza essere assaliti dalle zanzare o sudare con 40° all’ombra. Spontaneamente il pensiero va all’autunno, al riaprirsi delle scuole, come diceva una celebre canzone : “L’estate sta finendo”…Che poi l’autunno è bello: addio insetti, fa più fresco decisamente, recuperi il piacere di farti in santa pace una passeggiata senza incontrare frotte di persone, piace anche di più stare in casa, dedicarsi alla cucina, al tepore degli ambienti, come pure è più riposante dormire.

A settembre si festeggia la Madonna in varie forme : si, la Natività è dell’8 settembre, ma il 15 è la festa dell’Addolorata, mentre una volta, il 12 si festeggiava il “Nome”di Maria, veramente anche adesso si festeggia, anche se forse è meno sentito di un tempo ed è una “memoria facoltativa” nella terza edizione del Messale Romano post-conciliare del 2002. Se consideriamo che l’anno agricolo inizia e finiscel’11 Novembre, festa di San Martino Vescovo di Tours, possiamo dire che dopo le Feriae Augusti, cioè le Ferie di Augusto, oggi tramandato come periodo di vacanza e ferie estive, in un certo qual modo si  riparte oppure si prepara e conclude dopo il solleone la chiusura dell’anno in campagna. A metà settembre si raccoglie il granturco, si “svestono” le pannocchie e si mettono fanno essiccare. Una volta perfino i letti, o meglio: i materassi erano gonfiati, imbottiti con le foglie di granturco.. Sempre nella seconda metà di settembre si raccoglie l’uva e c’è la grande festa della vendemmia. Per quanto concerne l’orto: Si seminano carote, spinaci , cavoli, le salvifiche verdure invernali. Tra le feste di settembre oltre le già citate, c’è anche quella del 14 settembre che è la seconda festa della Santa Croce; Ricordiamo che Il 21 settembre è l’equinozio di autunno, ossia ci sono 12 ore di luce e ugualmente 12 ore di notte, in pratica uguale all’equinozio di primavera. Durante il periodo dell’antica Roma, il mese di settembre era dedicato ai “Ludi romani” in onore di Giove.

Contemporaneamente alla celebrazione della nascita di Romolo (20 settembre) e di Augusto (23 settembre) si tenevano fiere e mercati. Verso la fine del mese invece (il 27 settembre) era tradizione rendere omaggio alla dea Fortuna, la sorte capace di far tornare a casa, sani e salvi, i soldati dalle battaglie. Un’ultima curiosità: il nome Settembre deriva dal latino September, che deriva da “Septem” = Sette più il suffisso “Ber, brem” = Tempo, quindi il nome significa letteralmente “Settimo arco del tempo”, inteso come settimo mese dell’anno. Vi auguriamo dunque un sereno settembre, uno dei mesi più belli dell’anno!

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A sabato!