GROTTAMMARE – Tutti i grottammaresi hanno votato alle amministrative con la certezza del ballottaggio. Ma con lo spoglio degli 8998 voti, minuto dopo minuto, ora dopo ora, la sede di Solidarietà e Partecipazione in Via Castelfidardo si è riempita. E i dati raccolti nei 15 seggi cittadini, hanno portato una sensazione differente rispetto al momento del voto.
Una grande gioia di Liberazione, così Enrico Piergallini si è sciolto in una felicità immensa. Trentottenne professore di lettere, e da dieci anni uomo importante della giunta grottammarese, Piergallini, a capo delle liste “Solidarietà e Partecipazione” e “Città in movimento”, è riuscito a battere la concorrenza di Filippo Olivieri, Maria Grazia Concetti, Sandro Mariani e Andrea Crimella, con un risultato di voti simile a quello di Luigi Merli nel 2008, ma reso più corposo dall’elevato numero di candidati contro la lista di centrosinistra e dal -13% dei votanti che hanno compiuto il loro diritto nelle quindici sezioni elettorali. Per i risultati completi rimandiamo ai prossimi aggiornamenti, la certezza è che tra i comuni marchigiani superiori ai quindicimila abitanti, Grottammare è l’unico comune che non avrà il ballottaggio tra i candidati più votati.
Onorando i vinti, s’innalzano i gabbiani a Grottammare, i migliori auguri al nuovo Sindaco Piergallini da parte di tutta la Diocesi e dalla redazione dell’Ancora On Line.
