Maria è la testimone concreta che tutto questo non è solo pura poesia ma è Dio che sta nella vita e, da dentro, la trasforma; Maria è testimone autorevole di una fede che, come dice una nota poetessa italiana, “è una mano che ti prende le viscere e ti fa partorire”.
Dio non può parlare, Dio non vuole parlare se non attraverso di noi, se non attraverso la nostra vita, le nostre scelte, la nostra relazione con Lui.
Noi siamo soliti fissare lo sguardo sulle nostre foglie avvizzite, sui nostri panni immondi, come direbbe il profeta Isaia, sui nostri insuccessi, sulle nostre mancanze…così ci chiudiamo, ci intristiamo.
"Ciascuno di noi raccoglierà il frutto di quanto ha seminato, qui e ora, liberamente"
Egli confessa di aver agito per paura: paura della durezza e della severità del suo signore.
"Dio chiama ciascuno di noi alla felicità piena"
«Ti amo, Signore, mia forza»
Ma anche la fatica di camminare insieme
E’, come dicevamo prima, sentirci amati, scoprirci amanti di un Dio che vuole abitare la sala della nostra vita come vera promessa di felicità.
Il profeta Isaia ci racconta la storia del proprietario di una vigna posta «sopra un fertile colle».
Pagina 2 di 18