Rubrica “Avvinamenti Gastronomici”

Acquaviva Picena è un piccolo borgo posto su una collina che domina il paesaggio della valle del Tronto, a pochi chilometri da San Benedetto del Tronto.
Cuore pulsante del borgo è la Fortezza dei Duchi di Acquaviva, da cui prende il nome il borgo, maestosa rocca medievale tra le più grandi e interessanti di tutte le Marche. ll borgo, è caratterizzato dalla Rocca, vero capolavoro di architettura militare rinascimentale, la cui prima costruzione risale al XIV secolo da parte dei nobili della famiglia Acquaviva. La fortezza presenta una pianta a quadrilatero irregolare, che racchiude un’ampia corte centrale con pozzo e i vertici rafforzati da torrioni di cui quello più alto, il mastio, è di 22 metri. Una delle attività tradizionali del borgo è la produzione di cesti di paglia, che avviene attraverso un metodo tramandato di generazione in generazione. Di grande interessante e caratteristico è il Museo della “Pajarola”, che custodisce una raccolta di cesti, utensili da cucina, bamboline realizzate con intreccio di paglia, vimine e materiali naturali. L’evento più significativo è Sponsalia, la storica rievocazione del matrimonio tra Forasteria d’Acquaviva e Rainaldo di Brunforte (1234) che a partire dal 1988 viene organizzata a cavallo tra i mesi di luglio e agosto e prevede la disputa del Palio del Duca. Da gustare ad Acquaviva Picena, oltre ai formaggi e ai svariati vini, sicuramente le peschette dolci, dalla forma simile al frutto, sono semisfere di pasta morbida riempite di cioccolata o crema, bagnate di alchermes e poi passate nello zucchero. Una volta infornate sprigioneranno tutta la loro fragranza e riempiranno la vostra casa di dolcezza.
Ricetta delle pesche dolci di Acquaviva Picena
Ingredienti per i gusci
400g di farina
200g di zucchero
100g di burro
2 uova intere
2 tuorli
1 bustina di lievito
Buccia di limone
Ingredienti per la crema
500ml di latte
200g di zucchero
60g di farina 00
4 tuorli
Vaniglia
Buccia di limone

Procedimento
In una ciotola versare il burro con lo zucchero e ammorbidire. Versare la farina setacciata insieme al lievito, sulla spianatoia e disporre a fontana. Unire il burro precedentemente ammorbidito, le uova e il limone grattugiato. Ammassare il tutto fino ad ottenere un’impasto omogeneo. Trasferire il tutto in una ciotola e copritela con la pellicola, lasciando riposare per 30 minuti in frigorifero. Nel frattempo preparate la crema pasticcera per la farcitura. Prendete 500ml di latte e fatelo riscaldare. In una ciotola unite i tuorli allo zucchero ed iniziate a mescolare, aggiungere la farina setacciata, ed infine il latte caldo a filo, continuando a girare. Versiamo il tutto in una pentola e riportiamo sul fuoco continuando a girare per non fare attaccare la crema, far addensare e raffreddare. Riprendiamo l’impasto delle peschette ed iniziamo a formare delle palline dal peso di circa 15 g e le adagiamo sulle delle teglie rivestite da carta forno. Cuocere in forno preriscaldato a 175° per 15 minuti circa. Il tempo di cottura facciamole raffreddare 5 minuti e poi possiamo iniziare ad inciderle formando una buca dalla parte piatta di esse per riempirle di crema gialla in questo caso, ma anche di cioccolato. Appena abbiamo finito di riempirle ne accoppiamo 2 a 2 in modo da formare una “peschetta”. Prepariamo 2 ciotole una contenente l’alchermes e l’altra lo zucchero. Prendiamo le peschette e le passiamo velocemente nell’alchermes facendo molta attenzione perché se troppo bagnate la peschetta si romperà. Far asciugare e passare nello zucchero. Ripetere questa operazione per tutte le peschette ottenute.

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