SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “La Regione Marche ha giustamente premiato progetti tesi alla valorizzazione del territorio, articolati in modo da restituire peso e dignità alle eccellenze enogastronomiche dello stesso. Nello specifico le serate, alle quali ho avuto il piacere di partecipare, hanno permesso di conoscere il territorio nel quale operano le aziende. Come guida turistica, sono consapevole che l’atto primo per valorizzare un territorio passa attraverso la coscienza, la consapevolezza del patrimonio in toto. E non c’è coscienza senza conoscenza. La conoscenza, infatti, è lo strumento principe per la valorizzazione, la promozione e la salvaguardia dell’identità di un territorio.” Queste le parole di Sara Giorgi, Presidente Federagit / Confesercenti di Ascoli Piceno e Fermo, oltre che guida turistica di esperienza ventennale, che Lunedì 6 Settembre, nell’ambito del progetto “Dalla Vigna alla Tavola – Le Marche a Piccoli Sorsi“, ha intrattenuto gli ospiti del Ristorante Rebel con un racconto sapiente e coinvolgente sulle ricchezze storiche, artistiche, culturali e paesaggistiche del Piceno. Quello di Lunedì è stato uno degli ultimi appuntamenti del progetto realizzato con il contributo dalla Regione Marche – Coordinamento della Comunicazione a cura del Servizio Politiche Agroalimentari che ha l’obiettivo di valorizzare a livello enogastronomico e turistico il territorio marchigiano, avviando un’azione promozionale specifica per il settore vitivinicolo di qualità, oltre alle produzioni agroalimentari, con il coinvolgimento della ristorazione e degli operatori turistici.

Presenti alla cena, oltre a Sara Giorgi, anche le due professioniste picene che hanno ideato, organizzato e realizzato il progetto: Anna Amici, ditta capofila del Bando e organizzatrice degli eventi, nonché Presidente AFI (Associazione Famiglia Impresa) e Maria Pia Spurio, ideatrice del progetto, nonché docente della disciplina ‘Accoglienza Turistica’ presso gli Istituti Alberghieri della provincia di Ascoli Piceno. Presenti anche alcuni produttori: Tiziana Restuccia e Roberto Tomasone, in rappresentanza dell’azienda Zafferano Piceno e della neonata Associazione Zefferano Marchigiano; Rocco Vallorani, in rappresentanza della cantina Vigneti Vallorani di Colli del Tronto.

Durante la cena, sapientemente preparata dalle mani dello Chef Giovanni Silvestri, tre sono state le cantine promosse dal Sommelier Ivan Millanaccio, appartenente all’AIS Marche (Associazione Italiana Sommelier della nostra regione) – delegazione di Ascoli Piceno. “Ad ogni piatto abbiamo abbinato un vino del nostro territorio – ha detto Millanaccio – Un Falerio Avora della Cantina Vigneti Vallorani di Colli del Tronto ha accompagnato il ricco antipasto costituito da una selezione di formaggi e salumi, un cartoccio di olive fritte all’ascolana, un assaggio di frittata di cipolle e un tortino di parmigiana di melanzane. Con i due primi, gnocchi con funghi e tartufo e maltagliati con crema di zafferano e guanciale croccante, ho abbinato un Offida Pecorino DOCG dell’Azienda Agricola Biologica Centanni di Montefiore dell’Aso. Ho pensato, infatti, che, con questi due piatti dai profumi intensi, ci volesse un vino con spiccate note aromatiche. Con il secondo, invece, un’arista di maiale con patate al forno e cicoria, ho proposto un Rosso Piceno Superiore dell’Azienda Agrobiologica Aurora di Offida. Infine, con il dolce, una pannacotta ai frutti di bosco e profumata all’anice, ho voluto abbinare una novità, almeno per queste serate: un vino cotto dell’azienda Terre dei Calanchi Piceni di Castignano.” Oltre a quelle citate, altre cinque aziende hanno fornito le materie prime per la cena: Oleificio Silvestri Rosina di Spinetoli, Azienda Agricola Mestechì di Castignano, Bosco d’Oro di Ascoli Piceno, Zafferano Piceno di Acquaviva Picena e Macelleria Antonio Filotei di Pescara del Tronto.

Al termine della serata c’è stato anche un effetto wow: tra gli ospiti presenti ne sono stati stati sorteggiati alcuni a cui sono stati donati dei prodotti tipici del Piceno tra quelli utilizzati per la cena. Ad un fortunato poi è stato dato un ulteriore gradito omaggio: un soggiorno per due persone, da fare in primavera, presso Villa Serra di Montefortino, una struttura immersa nel verde e con vista panoramica sui Monti Sibillini.

Tutti positivi i riscontri della serata, a partire da quello del proprietario del Ristorante Rebel, Giovanni Silvestri, il quale ha dichiarato: “Grazie a questo progetto siamo riusciti a creare una bella e proficua sinergia tra gli operatori turistici del mare ed i produttori dell’entroterra: alcuni sono stati una conferma, altri una vera e propria sorpresa. Ci fa piacere aver preso parte al progetto e ci auguriamo che possano esserci in futuro anche altre opportunità per sostenere e valorizzare i rpodotti e le attività locali.”

Anche Rocco Vallorani della Cantina Vigneti Vallorani ha dichiarato: “Queste serate sono importanti perché aiutano a far conoscere e valorizzare il nostro territorio. Nel nostro piccolo, anche noi della cantina Vallorani poniamo molta attenzione a questo aspetto. Il nostro obiettivo è riuscire a racchiudere in una bottiglia di vino un pezzetto del nostro territorio: per questa ragione, oltre a riempire le nostre bottiglie con vini pregiati provenienti da uve di vigneti autoctoni, abbiamo deciso anche di vestirle con etichette che parlano del nostro territorio. Per questo motivo la grafica di ogni nostra bottiglia è realizzata con le opere – o parte di opere – create dai nostri artisti locali, tutti della provincia di Ascoli Piceno.”

“Con questo progetto – ha dichiarato infine Anna Amici, ditta capofila del bando – siamo riusciti a sostenere concretamente il nostro territorio. Ringrazio pertanto l’Assessore Carloni della Regione Marche che ha realizzato questo bando, permettendoci così di valorizzare e promuovere le eccellenze marchigiane e, allo stesso tempo, di rafforzare il turismo locale.”

Il prossimo evento del progetto, che è già sold out, è previsto per stasera, Mercoledì 8 Settembre, presso l’Hotel Excelsior di San Benedetto del Tronto.

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