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FOTO Dalla Vigna alla Tavola: al completo anche lo Chalet Adriatico di Grottammare

GROTTAMMARE – “Quella di Venerdì 20 Agosto presso lo Chalet Adriatico è stata una serata meravigliosa. Ottimi e di alta qualità i vini ed i prodotti gastronomici marchigiani promossi durante la serata. Splendida poi la riviera grottammarese che ha fatto da cornice ai commensali i quali hanno cenato all’aperto, a pochi metri dal mare, intrattenuti dalle coinvolgenti note del mio amico Lito Fontana che non finisce mai di stupirmi!” – Queste le parole di Maria Pia Spurio, ideatrice del progetto “Dalla Vigna alla Tavola – Le Marche a Piccoli Sorsi“, realizzato con il contributo dalla Regione Marche – Coordinamento della Comunicazione a cura del Servizio Politiche Agroalimentari. Spurio, che è anche docente della disciplina “Accoglienza Turistica” presso gli Istituti Alberghieri della Provincia di Ascoli Piceno, ha aggiunto: “Quella di Venerdì è stata la settima delle undici serate di valorizzazione enogastronomica e turistica del Piceno, nate con l’intento di avviare un’azione promozionale specifica per il settore vitivinicolo di qualità marchigiano, oltre alle produzioni agroalimentari marchigiane, con il coinvolgimento della ristorazione e degli operatori turistici. Ora le date di Agosto sono terminate. Restano, però, ancora quattro appuntamenti nel mese di Settembre.”

Presenti alla cena, oltre alla Prof.ssa Spurio, molti ospiti illustri: il già citato Lito Fontana, eccellente trombonista sanbenedettese ormai trapiantato ad Innsbruck da diversi anni, docente presso il Conservatorio di Hall in Tirol, oltre che artista ormai noto in tutto il mondo della musica internazionale, che ha allietato i presenti con le sue note d’autore; Carmine Chiodi, consigliere comunale del Comune di San Benedetto del Tronto, nonché presidente della II Commissione Consiliare Attività produttive e Turismo; Anna Amici, organizzatrice dell’evento in qualità di ditta capolifa aggiudicatrice del bando, oltre che presidente dell’AFI (Associazione Famiglia Impresa); Sara Giorgi, Presidente Federagit / Confesercenti di Ascoli Piceno e Fermo, oltre che guida turistica di esperienza ventennale che ha impreziosito la serata con un racconto sapiente e coinvolgente sulle ricchezze storiche, artistiche, culturali e paesaggistiche del Piceno.

Presenti anche alcuni produttori locali che hanno fornito le materie prime per la cena: Marco Di Ruscio e Jessica Mauro, in rappresentanza della Cantina Di Ruscio S.r.l., meglio conosciuta come Cantina dei Poeti, vincitrice qualche settimana fa del prestigioso Premio Marchigiano “Amare il Falerio” con il suo Falerio Campofilonis DOC 2020; Paolo De Santis, in rappresentanza della Società Agricola Il Conte Villa Prandone di Monteprandone; Pietro Albertini, in rappresentanza dell’Oleificio Silvestri Rosina di Spinetoli; Roberto Tomasone, in rappresentanza dell’azienda Zafferano Piceno e della neonata Associazione Zefferano Marchigiano; Giovanni Gagliardi, titolare dell’azienda Terre dei Calanchi Piceni di Castignano.

Durante la cena, sapientemente preparata da Michael Ottavi, Chef professionale Diplomato, tre sono state le cantine promosse dal Sommelier Ivan Millanaccio, appartenente all’AIS Marche (Associazione Italiana Sommelier della nostra regione) – delegazione di Ascoli Piceno. “Ad ogni piatto abbiamo abbinato un vino del nostro territorio – ha detto Millanaccio – Per l’entrée di focaccia ed olive all’ascolana e per il ricco antipasto, costituito da insalata di mare, gamberetti, cocktail di gamberi, alici e salmone marinati, ho scelto la Passerina Brut Emmanuel Maria della Cantina Il Conte di Villa Prandone di Monteprandone. Con il primo, una tagliatellina di Campofilone con battuto di calamari e gamberi al profumo di zafferano, ho abbinato la Passerina La Musa, un Marche IGT della Cantina Di Ruscio S.r.l. di Campofilone. Con il secondo, invece, una coda di rospo in potacchio, ho proposto un Pecorino Offida DOCG della Cantina D’Ercoli di Cossignano. Infine, anche con il dolce, ho voluto abbinare un liquore del territorio e, precisamente, un’anisetta biologica, profumata con la scorza di arancia, dell’azienda Terre dei Calanchi Piceni di Castignano.”

Oltre a quelle citate, altre quattro aziende hanno fornito le materie prime per la cena: Oleificio Silvestri Rosina di Spinetoli, Azienda Agricola Mestechì di Castignano, Bosco d’Oro di Ascoli Piceno, Zafferano Piceno di Acquaviva Picena. Tutti i prodotti utilizzati per il menu della serata sono stati esposti su appositi tavoli durante tutta la cena e poi, a fine serata, i titolari delle aziende intervenute hanno raccontato la loro storia e hanno promosso le eccellenze che producono.

Tutti positivi i riscontri per la serata, a partire dal musicista Lito Fontana: “Sono molto felice di essere stato invitato a prendere parte a questa serata. Prima di tutto perché ho assaggiato alcune prelibatezze della nostra arte culinaria. Poi perché gli ospiti della cena hanno molto apprezzato anche la mia musica tanto da chiedere il bis. Più passa il tempo e più sono attratto da questa mia meravigliosa regione ed è per questo che la promuovo sempre anche all’estero. Grazie a me, infatti, molti artisti miei amici della Filarmonica di Monaco di Baviera o dell’Orchestra di Innsbruck hanno scoperto le Marche e ne sono rimasti affascinati. Qui hanno trovato tutto: vini e piatti eccellenti; un mare stupendo con la collina a pochi km di distanza; tanta storia e tanta cultura; non da ultima, un’accoglienza meravigliosa – la stessa che ho trovato io venerdì – che ci rende unici al mondo.”

Molto positivo anche il commento del consigliere Chiodi: “Davvero una bella serata! In questi due mesi l’iniziativa è cresciuta sempre più. Quando si parla di valorizzare le eccellenze enogastronomiche del territorio e di incrementare il turismo, il comune di San Benedetto del Tronto è sempre in prima fila e anche in futuro sosterrà sempre iniziative di questo tipo. I turisti presenti, infatti, hanno molto apprezzato la cena e il viaggio alla scoperta del Piceno: sono convinto che ricorderanno l’accoglienza ricevuta nelle nostre strutture e torneranno a trovarci.”

Entusiasta anche il produttore Roberto Tomasone, il quale ha dichiarato: “Una serata fantastica: siamo stati ospiti dello Chalet Adriatico a Grottammare, che è considerata proprio la perla dell’Adriatico, e abbiamo scoperto un connubio meraviglioso tra i sapori del mare e quelli della terra. Grazie a questo grande progetto, possiamo restituire valore alla biodiversità marchigiana e possiamo continuare a raccontare le nostre tradizioni e le nostre specialità. Venerdì abbiamo avuto la fortuna di assaggiare un piatto tutto marchigiano costruito proprio giocando sulla ricchezza dei prodotti della nostra regione: il pesce del nostro Mare Adriatico, abbinato ad una tagliatella locale, quella di Campofilone, unita ad una spezia pregiata, lo zafferano, che è considerata l’oro rosso marchigiano. Un’eccellenza preparata dalle sapienti mani dello Chef Michael Ottavi.”

Grande infine la soddisfazione di Francesco Serafini, uno dei proprietari dello Chalet Adriatico, il quale ha voluto donare al musicista Fontana una bottiglia di vino pregiato in ricordo della serata.

Al termine dell’evento c’è stato anche un effetto wow: tra gli ospiti presenti, infatti, è stato sorteggiata una fortunata a cui è stato dato un gradito omaggio: un soggiorno per due persone, da fare in primavera, presso Le Piccine, una deliziosa struttura nel centro storico del piccolo borgo medievale di Force.

Il progetto, che volge al termine, propone ancora quattro appuntamenti nel mese di Settembre: Venerdì 3 presso l’Hotel Parco dei Principi di Grottammare, Domenica 5 presso lo Chalet Beluga Beach di Grottammare, Lunedì 6 presso il Ristorante Rebel di San Benedetto del Tronto e Mercoledì 8 presso l’Hotel Excelsior di San Benedetto del Tronto. Per le prossime serate è possibile prenotare inviando un messaggio su WhatsApp oppure contattando la segreteria organizzativa al 339 8262252. Per le chiamate il numero è attivo tutti i giorni dalle 15:00 alle 18:00.