MONTALTO
– La comunità cristiana di Montalto sta celebrando in questi giorni il suo patrono San Vito, giovane martire di origine siciliana, nato a Mazara del Vallo in una data imprecisata da collocarsi comunque nell’ultima parte del III secolo. Una volta cresciuto, si trasferì prima in Lucania e, poi, a Roma dove, secondo la tradizione, guarì il figlio dell’imperatore Diocleziano, il quale tuttavia, nonostante il prodigioso evento, non smorzò il suo odio per i cristiani e lo fece uccidere nel 303. 

I festeggiamenti hanno avuto inizio lunedì 14 giugno con l’esposizione del venerato simulacro e delle reliquie del Santo nella Basilica Concattedrale di Santa Maria Assunta. In occasione della vigilia della festa del santo siciliano alle ore 19.00 è stata celebrata la Santa Messa nei primi Vespri della Solennità. Il giorno successivo, martedì 15 giugno, la Solennità liturgica di San Vito Martire è stata festeggiata con la celebrazione della Santa Messa che ha visto la partecipazione dei Cresimandi e dei loro Padrini e Genitori.

I festeggiamenti proseguiranno col triduo in onore del santo nei giorni giovedì 17, venerdì 18 e sabato 19, quando alle ore 19.00 verrà celebrata la Santa Messa e si concluderanno domenica 20 giugno alle ore 10:30 quando avrà luogo la cerimonia di accoglienza del Corteo Civico sul sagrato della Basilica Concattedrale. A seguire verrà riconsegna la Chiave della Città al Patrono da parte del Sindaco Daniel Matricardi e sarà riaccesa la lampada votiva davanti all’Altare del Santo. Alle ore 11.00 la Santa Messa sarà presieduta dal Vescovo diocesano Monsignor Carlo Bresciani che amministrerà il Sacramento della Confermazione ad alcuni giovanissimi montaltesi.

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