Il ministro degli Affari religiosi del governo indonesiano, Yaqut Cholil Qoumas, ha visitato ieri la cattedrale del Sacro Cuore di Gesù a Makassar, in Indonesia, dove due kamikaze hanno compiuto un attentato la Domenica delle Palme, facendosi esplodere. Secondo quanto riporta l’agenzia di informazione cattolica “Uca News”, durante la sua breve visita pomeridiana, Yaqut ha incontrato l’arcivescovo di Makassar, mons. John Liku Ada, e ha invitato i cattolici locali a “non aver paura”. “Vengo qui per esprimere la mia preoccupazione e la mia solidarietà alla chiesa cattedrale e a tutti i suoi parrocchiani. Speriamo tutti che un simile incidente non si ripresenti più”, ha detto. Il ministro ha chiesto all’arcivescovo di celebrare, come previsto, il triduo pasquale: “Non abbiate paura. Combatteremo contro tutti i gruppi che commettono tali atti terroristici “, ha affermato, invitando i leader religiosi a diffondere messaggi di amore e pace poiché “nessuna religione insegna violenza e terrorismo”. Dopo aver visitato la cattedrale, il ministro si è recato all’ospedale di Bhayangkara dove ha potuto incontrare alcune vittime dell’attentato suicida e portare loro la sua vicinanza e l’augurio di guarigione. Parlando con Uca News, l’arcivescovo Liku Ada ha riconosciuto che il messaggio del ministro è incoraggiante. “Ha detto che non siamo soli. Voleva che non avessimo paura e che continuassimo a celebrare il triduo pasquale perché, ha detto, la paura è ciò che i terroristi vogliono che mostriamo”. Il ministro ha quindi promesso di rafforzare la sicurezza nella cattedrale e in altre chiese a Makassar durante le celebrazioni pasquali. Secondo poi quanto riportato dall’arcivescovo Liku Ada, sono 13 persone – otto cattolici e cinque passanti musulmani – ancora in cura all’ospedale, mentre gli altri feriti sono stati dimessi.

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