SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Richiesto dai sindacati provinciali confederali e di categoria di CGIL, CISL e UIL, si è tenuto stamane un incontro tra l’Amministrazione comunale di San Benedetto del Tronto, rappresentata dal sindaco Piunti e da dirigenti e funzionari dei settori interessati al tema della ripartenza della scuola.
Ai rappresentanti sindacali sono stati illustrati tutti gli interventi che, in questi mesi, il Comune ha messo in campo per assicurare una ripresa in sicurezza delle attività didattiche.
Dal punto di vista strutturale, sono stati ricordati tutti i lavori, già conclusi, nei plessi di competenza comunale, concordati con le dirigenze scolastiche, che hanno comportato un investimento di circa 230.000 euro erogati dallo Stato per adeguare le aule ai protocolli di sicurezza anti COVID.
A ciò vanno aggiunti ulteriori interventi di manutenzione straordinaria con un investimento a carico del bilancio comunale di circa 100mila euro, in parte in corso e in parte da eseguire al di fuori degli orari di lezione: sistemazione ulteriore di spazi, nuovi tendaggi a norma e sistemazione di quelli esistenti, pavimentazioni di palestre, di spazi all’aperto per attività motoria, adeguamento delle mense, pulizia straordinaria degli edifici dopo i lavori, traslochi tra i vari plessi scolastici per lo spostamento di arredi e suppellettili.
Per quanto riguarda le mense, che riapriranno il 5 ottobre, è stato spiegato che i bambini della scuola dell’infanzia mangeranno nei refettori rispettando il distanziamento per gruppo classe ed eventualmente anche utilizzando i doppi turni. Se non sarà possibile garantire il distanziamento, il pasto verrà servito con i “lunch box” (cioè sistemi che garantiscano la freschezza e l’igienicità dei cibi in contenitori chiusi) direttamente in classe. I bambini della scuola primaria mangeranno invece in classe perché nei refettori non è possibile rispettare il distanziamento interpersonale. Ovviamente i banchi saranno sanificati prima e dopo i pasti. Specifica attività formativa sarà svolta per il personale delle cucine che potrà sottoporsi, su base volontaria, ai test sierologici.
Il trasporto scolastico partirà invece il 14 settembre con la ripresa delle lezioni. Quest’anno la flotta dei mezzi sarà integrata con 3 bus navetta che trasporteranno gli alunni dalla media “Manzoni” (dove apre il cantiere di ristrutturazione) alla media”Sacconi”, dalla primaria di Ragnola (adeguabile solo in parte alle norme anti Covid) alla primaria di via dei Lauri appositamente riaperta e infine incrementeranno il servizio diretto al plesso Marchegiani sopperendo alla riduzione all’80% dei posti disponibili sui mezzi ordinari.
La ditta Fratarcangeli, che ha in appalto il servizio, provvederà a formare adeguatamente il personale viaggiante (autisti e assistenti) e a sottoporlo a test sierologico. I mezzi saranno dotati dei dispositivi previsti dalle norme sull’emergenza Covid e saranno quotidianamente sanificati con strumentazione specifica.
Ampia soddisfazione è stata espressa dai sindacati che si sono complimentati con il Comune per l’attenzione che ha dedicato alla scuola in questa fase così delicata della vita del Paese.

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