CUPRA MARITTIMA – Il Cupra Musica Festival 2020 giunto quest’anno all’edizione XVIII, vede delle novità importanti dovute principalmente al rispetto delle norme per prevenire la diffusione del Covid-19.

Nel dettaglio, lo svolgimento della manifestazione in luoghi aperti, utilizzando la chiesa di San Basso solo in caso di condizioni avverse meteorologiche, ha portato alla scelta di anticiparlo, dal 30 luglio al 29 agosto, sperando nella benevolenza del tempo.

Altra novità dal punto di vista organizzativo è la necessità di prenotare il posto allo IAT, a partire da una settimana prima dell’evento, a causa del limitato numero di posti disponibili in confronto agli anni scorsi.

Per quanto riguarda le scelte artistiche, abbiamo preferito abbracciare più generi musicali, non limitandoci a quella che oggi definiamo musica classica colta, con artisti di altissimo profilo, pur dovendo rinunciare a gruppi ed ensemble numerosi a causa del Coronavirus.

Il jazz con il caldo suono della tromba e del flicorno del maestro Paffi e con l’estro pianistico del maestro Bastianini, docente di lettura della partitura e di improvvisazione al conservatorio di Fermo, è protagonista del concerto d’apertura: il duo reinterpreterà celebri melodie attingendo anche a colonne sonore e canzoni d’autore.

La musica classica colta è indiscussa protagonista della seconda serata con il primo clarinetto dei Pomeriggi Musicali di Milano e con il direttore artistico Davide Martelli al pianoforte intitolata Sonata quasi una fantasia, il nome che Beethoven, di cui quest’anno si celebra il 250esimo dalla nascita, dà alla sua immortale Sonata “al chiaro di luna”, con cui si aprirà il concerto nel suggestivo anfiteatro sul mare; seguirà un programma per clarinetto e pianoforte di sonate, pezzi fantastici e fantasie del romanticismo musicale.

La terza serata è dedicata principalmente, ma non solo, alla categoria che ha forse vissuto con più difficoltà questo anno molto particolare: bimbi e ragazzi sono il pubblico ideale di un originale spettacolo teatrale-musicale sul Carnevale degli animali di Saint-Saens, con l’attore Luca Vagnoni e con il direttore artistico Martelli.

La serata finale, ha protagonisti due strumenti  musicali a corde tra i più longevi, il violino di Alessandro Marra e la chitarra di Roberto Spaziano: nel loro viaggio attraverso il tempo, il violino e la chitarra si trasformano per interpretare diversi generi musicali dal barocco ai giorni nostri.

PROGRAMMA

Giovedì 30 luglio, Ristorante Parco sul Mare, 21.15
Acquerelli musicali
Arrangiamenti ed improvvisazioni su celebri melodie
Massimo Paffi, tromba e flicorno
Ferdinando Bastianini, pianoforte

Mercoledì 12 agosto, anfiteatro Parco P. Erminio Martelli, Lungomare Bengmark, 21.15
Sonata quasi una fantasia
Musiche di Beethoven, Brahms, Schumann, Scriabin, Bassi/Verdi
Marco Giani, clarinetto
Davide Martelli, pianoforte

Sabato 22 agosto, Villa Cellini, 21.15
Il Carnevale degli Animali – Piece fantasmagorica per sognatori di ogni età
Con Luca Vagnoni e Davide Martelli
Musiche di Saint-Saens/Martelli
Testi di Luca Vagnoni

Sabato 29 agosto, Villa Boccabianca  21.15
Divertimento a 10 corde
Storia di un dialogo, dal barocco ai giorni nostri
Alessandro Marra, violini
Antonio Spaziano, chitarre

Posti limitati con prenotazione obbligatoria presso l’ufficio turistico IAT ( pineta centrale lungomare Nazario  Sauro) a partire da 7 giorni prima del concerto.

Apertura IAT

dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20

Mercoledì, giovedì e sabato dalle 20 alle 23

 

(In caso di maltempo i concerti si terranno presso la chiesa di San Basso)

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