RIVIERA – Al fine di fare chiarezza sulla molto preoccupante proliferazione delle antenne e della tecnologia 5G, le associazioni Ambiente  e Salute nel Piceno, ISDE, Stop 5G Marche, in sinergia hanno organizzato un incontro pubblico on-line che si svolgerà martedi 5 Maggio 2020 alle ore 21.00 sulla piattaforma” jitsi meet” .

Si potrà seguire l’evento anche attraverso i canali  Facebook e YouTube di Ambiente e Salute nel Piceno

Moderatore dell’evento Alfredo Vitali, presidente dell’Associazione Ambiente e Salute nel Piceno.

Dopo una breve introduzione di Stefania Gagliardi  di STOP 5G Marche,  prenderà la parola la prima relatrice dei medici per l’ambiente ISDE Renata Alleva.

Molto importante sarà la partecipazione dei sindaci:  Sindaco Pasqualino Piunti  di San Benedetto del Tronto, il  Sindaco di Porto Potenza Picena Noemi  Tarabini, Sindaco di Monteprandone  Sergio Loggi, Sindaco di Martinsicuro Massimo Vagnoni, con i quali si affronterà la tematica del 5G e di come potersi difendere dall’avanzata di questa tecnologia che riserva delle incognite piuttosto preoccupanti.

Ci sarà inoltre la possibilità di rivolgere domande inviandole preventivamente su Messenger della la pagina di Ambiente e Salute nel Piceno.

Chiuderà l’incontro l’intervento di Adriano Mei di comitati in rete  Marche.

Chiediamo la massima partecipazione dei cittadini, perché informati è meglio per decidere il futuro nostro ma soprattutto nei nostri figli.

Cittadini non sudditi.

Ecco la lettera inviata ai sindaci Pasqualino Piunti, Noemi Tartabini, Sergio Loggi, Massimo Vagnoni, primi cittadini rispettivamente di San Benedetto del Tronto, Porto Potenza Picena, Monteprandone e Martinsicuro.

“Con la presente vogliamo invitarLa a partecipare all’incontro pubblico in rete, che si terrà martedi 5 Maggio 2020 alle ore 21.00 sulla piattaforma” jitsi meet” (al seguente link https://meet.jit.si/Sindacie5g ), organizzato in sinergia tra Ambiente  e Salute nel Piceno, ISDE, Stop 5G Marche.

Avendo  acquisito la consapevolezza che la sperimentazione  5G in Italia sia ormai terminata, che nel corso del 2020 molte aziende  hanno già inviato le proprie richieste per l’installazione nel territorio di antenne 5G e non essendo ancora  provata la sua innocuità nei confronti della salute dei cittadini, Le chiediamo di intervenire, per partecipare al dibattito ed illustrare alla cittadinanza cosa il Comune stia mettendo in atto , quali atti amministrativi e quali azioni stia realizzando, atte alla tutela della salute  dei cittadini.

Proprio per l’importanza e l’urgenza della questione auspichiamo in un riscontro positivo della nostra richiesta”.

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