SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La Red Academy, nella conferenza stampa di ieri mattina a San Benedetto del Tronto, ha illustrato i dati conseguiti nei tre anni di attività e i programmi di sviluppo per  il futuro triennio.

A prendere la parola, Riccardo Rossi, direttore generale della Redorange, che si è soffermato sui risultati dei percorsi formativi e il loro impatto sul territorio: “il 95% degli oltre 140 corsisti risulta occupato, con un tasso dell’80% impiegato entro i sei mesi, successivi la fine del programma. Abbiamo così assolto a una duplice funzione, creando un’opportunità lavorativa per giovani inoccupati e, al tempo stesso, fornendo alle aziende risorse specializzate di cui hanno estrema necessità”.  Il direttore generale della Redorange ha poi sottolineato l’efficacia del modello organizzativo dei corsi: “i partecipanti hanno la possibilità di esercitarsi in aule informatizzate, utilizzando sistemi innovativi di realtà aumentata, software dei maggiori player e macchine a controllo numerico computerizzato, nella Smart Factory. Un’offerta rivolta a tutto il territorio nazionale e in particolare a quello delle Marche e Abruzzo. Grazie al sostegno privato e fondi reperiti sui bandi regionali e europei, riusciamo a garantire la formazione completamente a titolo gratuito. Per alcuni allievi, fuori sede, siamo riusciti a mettere a disposizione perfino una foresteria”.
Sul Futuro, Riccardo Rossi ha condiviso i prossimi passaggi: “l’obiettivo sarà quello di presentare corsi in linea con le nuove esigenze espresse dal paradigma Industria 4.0. Tra le priorità la figura dei meccatronici e lo sviluppo di competenze nei campi delle nuove frontiere tecnologiche: connessione uomo macchina, intelligenza artificiale e la realizzazione di gemelli digitali di prodotto, prestazioni e produzione”.

A fargli eco, Elio Radice, presidente della Tech-Value, platinum partner Siemens: “il partenariato avviato con la Redorange ha una valenza strategica di notevole portata. Le innovative soluzioni che si andranno a proporre alle aziende locali necessitano, innanzitutto, di competenze professionali in grado di governarle e gestirle al meglio. Redorange, modello sinergico, si inserisce in questo meccanismo virtuoso, mettendo in collegamento le attuali offerte software, il passaggio di know-how e il trasferimento alle aziende di nuove opportunità di business”.

La conferenza stampa è stata chiusa dal sindaco di San benedetto del Tronto, Pasqualino Piunti: “la Red Academy è un giacimento per l’intera comunità. I ragazzi hanno la possibilità di trovare qui un percorso per migliorare e affinare le proprie capacità, sviluppando il potenziale e intraprendendo un percorso di carriera. Red Academy è il punto di riferimento su queste tematiche per la regione e in particolare per l’area industriale della nostra provincia. Non a caso si è puntato a un collegamento forte con il mondo della scuola, l’Istituto Fazzini Mercantini di Grottammare e Ripatransone e l’ITS di Ascoli Piceno”.

Va sottolineato che la Redorange, proprio grazie alla sua attività, è stata insignita, tra le migliori aziende performanti negli ultimi tre anni, del premio “Industria Felix” Emilia Romagna, Marche e Umbria, del Sole 24 Ore.

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