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A tu per tu con Elisa Vita, preside dell’IIS “Capriotti”

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Proseguono le nostre interviste ai Dirigenti Scolastici delle Scuole Superiori del nostro territorio. Oggi abbiamo avuto il piacere di incontrare Elisa Vita, Preside dell’I.I.S. “Capriotti.

Quali sono i più importanti obiettivi raggiunti da quando lei è preside dell’I.I.S.“Capriotti”?
Ho assunto la dirigenza dell’I.I.S. “Capriotti”diversi anni fa. Era un periodo difficile per questo Istituto: calo delle iscrizioni (totale 810 iscritti), tensioni tra docenti e dirigente, scarso credito delle famiglie, demotivazione diffusa. Appena insediata pubblicai sul sito della scuola una lunga circolare nella quale esponevo con chiarezza il “patto educativo” che riassumeva diritti e doveri di docenti, alunni, famiglie e la mia totale disponibilità a recepire e risolvere eventuali problemi degli studenti, dei professori e delle famiglie. Gradualmente i rapporti interpersonali cambiarono radicalmente, prevalse lo “star bene a scuola”. Il clima sereno e collaborativo incise positivamente sui risultati e sulle iscrizioni aumentate ogni anno fino a rendere il “Capriotti” prima scuola della provincia con quasi 1.100 alunni equamente divisi tra Istituto tecnico e Liceo linguistico.
Ulteriori obiettivi raggiunti:
Il Piano triennale dell’offerta formativa, discusso e approvato dal collegio docenti e dal consiglio di istituto, ricco di innovazioni significative si è ampliato e qualificato notevolmente ed ha segnato una svolta decisiva nello sviluppo e nel progresso della scuola. Esso prevede, oltre il normale curricolo, attività extracurriculari dense di relazioni utili con il territorio: collaborazioni con Università, conferenze di esperti su temi delicati quali educazione alla salute, alla sicurezza, alla diversità, aggiornamento, adesione a reti di scuole; convenzioni con banche, imprese, enti pubblici e privati per alternanza scuola- lavoro, interessanti scambi linguistici culturali con Paesi europei, soggiorni linguistici e stage all’estero. Inoltre, tra i progetti più qualificanti, vorrei ricordare: le Olimpiadi della lingua inglese (in cui la nostra scuola ottiene sempre risultati eccellenti), l’English for you, i progetti riservati alle eccellenze, l’Ambassador school, festival corti di classe (in cui i nostri studenti hanno vinto come migliore cortometraggio e migliore sceneggiatura), il progetto di incontro con l’autore, a scuola di sport, arbitri e istruttori, juvenes traslatores, teatro, cinema in francese, sportello di counceling, eco-school e, ovviamente, tutte le certificazioni linguistiche e la patente europea del computer (ECDL base e avanzato).
Sono obiettivi qualificanti anche: la centralità dello studente, la scuola come “ambiente di apprendimento”, il nucleo interno di valutazione, la rendicontazione dei risultati e la valorizzazione delle competenze acquisite dai docenti assegnatari di funzioni strumentali. Inoltre, la nostra scuola è fortemente inclusiva grazie a un’eccellente preparazione dei docenti, ad uno staff di sostegno stabile e molto preparato e alla realizzazione di progetti formativi di alto livello. Molto rilevante è risultata l’introduzione nel liceo linguistico dell’ESABAC, unico nella nostra zona, un percorso di eccellenza che permette di conseguire contestualmente il doppio diploma, italiano e francese. Un’altra eccellenza del nostro istituto è sicuramente rappresentata dal patentino della robotica e dall’introduzione del simpatico robot che è entrato ormai a far parte integrante del Capriotti.

È tempo di iscrizioni. Perché un ragazzo dovrebbe iscriversi a questo indirizzo e quali sono gli sbocchi lavorativi possibili?
L’Istituto Tecnico Settore Economico nelle sue tre articolazioni (Amministrazione, Finanza e Marketing – RIM, acronimo di Relazioni Internazionali per il Marketing – Sistemi Informativi Aziendali) offre una profonda conoscenza del sistema azienda nella sua complessità e nella sua struttura, i fenomeni economici nazionali e internazionali, gli aspetti normativi e le tecnologie delle forme di comunicazione anche in lingua straniera.
Nell’Amministrazione, finanza e marketing (A.F.M.) si consegue una preparazione generale di alto livello sui saperi di base e sulle competenze specifiche di economia e diritto e si caratterizza per spirito di iniziativa e imprenditorialità; dopo il conseguimento del diploma, è possibile scegliere l’inserimento nel mondo del lavoro: aziende private, studi commerciali, banche, società finanziarie, amministrazione di condomini, ma anche la partecipazione a concorsi indetti da enti pubblici.

Al R.I.M. si studiano tre lingue straniere, declinate in linguaggio e lessico specifici del settore economico e commerciale, di opportuni strumenti tecnologici nell’ambito della comunicazione aziendale e del marketing, di competenze specifiche nella gestione dei rapporti aziendali nazionali e internazionali. Dopo il conseguimento del diploma anche qui è possibile scegliere l’inserimento nel mondo del lavoro nel settore commercio estero delle agenzie internazionalizzate. Ulteriori sbocchi occupazionali si trovano nel settore turistico alberghiero e nelle agenzie di viaggi.

Nel S.I.A. (Sistemi informativi e aziendali), oltre alle competenze generali che caratterizzano Amministrazione Finanza e Marketing, vengono acquisite competenze aggiuntive relative alla valutazione, alla scelta e all’adattamento di software applicativi, alla realizzazione di nuove procedure, alla progettazione di siti web, alla comunicazione in rete e alla sicurezza informatica. Interessanti sbocchi occupazionali sono: l’impiego in società di servizi pubblici e privati, banche, aziende di produzione di software, centri elaborazione dati, aziende del settore industriale e del terziario avanzato.

La molteplicità e la qualità delle competenze professionali acquisite garantisce prospettive occupazionali diversificate che gli altri Istituti superiori non offrono.  Mi corre l’obbligo di  sottolineare che l’alternanza scuola- lavoro ha comportato l’assunzione a tempo indeterminato per diversi alunni.
Nel corrente anno scolastico, abbiamo creato il corso economico-sportivo, che prevede la strutturazione di moduli riferiti a discipline sportive specifiche. Per il 2019/2020: atletica leggera, rugby (con opzione tag rugby) e canottaggio.
La curvatura è riferita non solo alle scienze motorie, ma investe anche le materie di diritto ed economia che negli anni successivi verranno declinate secondo l’indirizzo specifico scelto. Questo indirizzo formerà figure esperte nel management dello sport e preparati nelle varie discipline sportive e le competenze acquisite garantiranno la prospettiva per una duplice carriera.

Naturalmente, tutte le articolazioni, considerata l’alta preparazione raggiunta, permetteranno la partecipazione a concorsi indetti da enti pubblici e l’accesso a tutte le facoltà universitarie.

Il Liceo linguistico consente di acquisire padronanza comunicativa in tre lingue oltre l’italiano: inglese obbligatorio e altre due lingue a scelta tra francese, spagnolo e tedesco insegnati con la collaborazione di docenti di madrelingua. Garantisce inoltre un’ approfondita preparazione in tutte le discipline: italiano, latino, matematica, fisica, scienze, storia, filosofia, le suddette tre lingue straniere e, volendo, sarà possibile conseguire anche l’ESABAC.
Consente altresì di partecipare all’ERASMUS PLUS che permette a diversi studenti di sperimentare gratuitamente tre settimane di soggiorno all’estero. La presenza di docenti madrelingua e l’adesione al progetto english 4you facilita il conseguimento gratuito della certificazione linguistica di livello B1 e B2 e viaggi di studio all’estero.
Obiettivo prioritario di questo percorso è formare i “cittadini del mondo” anche attraverso scambi culturali con molti Paesi europei: Belgio, Spagna, Francia, Olanda, Germania, Slovenia, Polonia, Austria.
Molti ex studenti si distinguono nel percorso universitario, altri studiano o lavorano all’estero; questi dati confermano senza ombra di smentita la validità del corso di studi proposto dal nostro Istituto.
Sicuramente in un mondo globalizzato la conoscenza di lingue straniere facilita l’inserimento nel mondo del lavoro.

Quali sono a suo avviso le maggiori difficoltà che uno studente incontra nel suo percorso formativo?
Il passaggio dalla scuola secondaria di primo grado a quella di secondo grado, in un’età delicata come l’adolescenza, comporta fatalmente difficoltà per diversi studenti, in particolare nel primo e secondo anno. Si possono infatti rilevare talvolta atteggiamenti superficiali, indisciplina, crisi di panico, sensazione di inadeguatezza, gelosie e bullismo.
Spetta alla scuola individuare tali difficoltà, ricercarne le probabili cause, comprendere che la funzione docente si esplicita positivamente se è capace di rivedere alcuni aspetti desueti, ad esempio la lezione cattedratica, la convinzione che la conoscenza avvenga per automatica trasmissione del sapere, il considerare tutti gli studenti con potenzialità e motivazioni omogenee.
Il nostro Istituto considera lo studente come individuo e a ciascun alunno viene garantita la stessa attenzione. Il percorso di ciascuno viene diversificato, proprio tenendo conto delle peculiarità che caratterizzano le varie personalità e i diversi vissuti personali.

Ci sono alunni che nel corso degli ultimi anni scolastici hanno raggiunto un particolare successo formativo?
Sì, il “Capriotti” ha raggiunto un livello di eccellenza dovuto alla preparazione dei docenti,e al clima positivo che si respira a scuola oltre che a una offerta formativa particolarmente ricca di elementi fortemente innovativi e qualificati. Quasi tutti gli studenti ne hanno beneficiato, alcuni hanno raggiunto un notevole successo formativo certificato dal voto conseguito agli esami di maturità. Ogni anno, mediamente circa una ventina di studenti si licenziano con una votazione di 100 e almeno due, tre con 100 e lode.
Annoveriamo, tra i nostri diplomati, docenti, medici, veterinari, personale di bordo negli aerei, giornalisti televisivi, interpreti internazionali, giornalisti, imprenditori, avvocati, fisioterapisti e bancari.

Cosa chiederebbe alle istituzioni per la sua scuola?
Alle Istituzioni (Provincia e Vigili del fuoco) chiediamo, ogni anno, edifici scolastici certificati. Periodicamente vengono effettuati controlli e gli ingegneri della Provincia garantiscono che il Capriotti è tra le scuole strutturalmente più sicure del territorio. Sicuramente, inviterei gli esperti a studiare una soluzione definitiva per il sistema fognario, attualmente inadeguato, visto il crescente numero degli studenti.

Ci sono relazioni fra il Capriotti e le realtà ecclesiali locali?
Il nostro Istituto promuove numerosi progetti di sensibilizzazione, anche unitamente all’Unità di strada, su problematiche sociali e sul volontariato.
Inoltre, ogni anno conferma l’inaugurazione del nuovo anno scolastico partecipando alla Santa Messa, preceduta dalla camminata a piedi fino al Santuario di San Giacomo della Marca e celebrata dal Vescovo, S.E. Carlo Bresciani. Sono presenti, oltre alla Dirigente, i professori, gli studenti italiani e gli alunni extracomunitari anche di altra religione, se lo desiderano. Chi non vuole partecipare, italiani e stranieri, svolge a scuola attività alternative per tutta la durata della Messa.
Ogni anno, gli insegnanti di religione con i propri studenti allestiscono un grande presepe che abbellisce ulteriormente l’Istituto e crea una calda atmosfera natalizia.
Inoltre, prima della pausa natalizia, le prime classi si recano all’udienza papale del mercoledì.