Di Giuseppe Mariucci

MONTELPARO – Curata da Letizia Ferracuti e ideata in collaborazione con la sezione cultura del Consiglio Parrocchiale di San Michele Arcangelo di Montelparo, si è svolta la “Recita di Avvento” nella Chiesa dei Ss. Pietro e Silvestro.

La serata ha avuto inizio con uno speciale piccolo “reading” teatrale con il quale si è voluto ricordare il nostro passato e spiegare a tutti come nacque il presepe e dove! A questo brevissimo ma intensissimo ridotto teatrale, ha dato un eccezionale contributo il Priore-Parroco Padre Emanuele che, impersonando San Francesco d’Assisi, ha ricordato, ben coadiuvato da Giuseppe Mariucci nei panni di “Frate Leone”, di Innocenzo Ascenzi nei panni di “Frate Anziano” e della stessa Letizia nei panni del “Banditore”, le origini del presepe appunto!

Dopo i canti natalizi di alcuni bravissimi bambini dell’oratorio (preparati da Letizia) è stata poi la volta di Francesca Mariucci che ha proposto un’ottima lettura della poesia di David Maria Turoldo “Inno di Avvento” dalla raccolta “la nostra preghiera”. Poesia, confessione di un’anima, rendiconto di un’esperienza religiosa, come lo stesso autore scriveva!

Si arrivava quindi alla lettura, particolare ed emozionante, de “Il ceppo di Natale”, fiaba natalizia scritta da Filippo Cruciani ed estrapolata dalla raccolta di racconti tradizionali inseriti nel suo testo “Racconti di Natale”. In questo libro Filippo ci propone tanti ricordi di un’infanzia complessa e sognatrice di un fanciullo che ci fa entrare in un universo dal quale si esce arricchiti in ricordi, usi e costumi e con un sentimento di grande emozione che sfocia, in alcuni casi, in commozione.  Riuscendo a captare un’attenzione religiosa e a coinvolgere emotivamente i presenti, si sono alternati nella lettura Francesca e Giuseppe Mariucci.

Hanno concluso la serata altri canti natalizi di cui sono stati eccellenti protagonisti, anche in questo caso, i bambini dell’oratorio!

Padre Emanuele, in conclusione, ha voluto ringraziare ed elogiare Letizia per l’organizzazione di un evento così particolare e prezioso e, di conseguenza, tutti quelli che con la loro ottima partecipazione hanno dato, allo stesso, un così alto valore!

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