MONTEMONACO – Domenica 14 luglio la comunità cristiana di Montemonaco ha onorato San Benedetto Abate, Patrono della Città. Si tratta della prima festa in onore del Santo di Norcia, dopo che la parrocchia del centro del comune montano ha riaperto al culto.

Tutto ha avuto inizio proprio nella chiesa di San Benedetto Abate, dove si è celebrata la Santa Messa presieduta da padre Maurizio Fioravanti, missionario del Pontificio Istituto Missioni Estere (PIME) nella Guinea-Bissau e originario della frazione di Rivo Rosso.

Durante l’omelia il religioso, traendo spunto dalle letture del giorno, ha ricordato come la Legge di Dio non è distante dall’uomo, ma scritta nel suo cuore, come nel cuore del Samaritano, protagonista della parabola evangelica, che, pur non appartenendo al popolo eletto, sì è fatto prossimo di un malcapitato. Padre Maurizio ha poi ricordato la figura di San Benedetto Abate, nato a Norcia, formatosi a Roma e ritiratosi a Subiaco dove visse da eremita alcuni anni. Ma dopo la sua vita isolata e nascosta, San Benedetto visse insieme ad altri monaci in forma comunitaria e questo – ha sottolineato il sacerdote – rimane un modello anche per chi monaco non è, perché solo insieme riusciamo a costruire.

Durante l’offertorio delle giovani, vestite con abiti tradizionali, hanno portato processionalmente verso l’altare dei fiori e i prodotti tipici del territorio.

Al termine della celebrazione eucaristica si è svolta la processione con la reliquia del braccio di San Benedetto Abate. Il celebrante, le canestrelle (le donne in abito tradizionale che portano dei canestri da lavoro in vimini) e tutti i fedeli si sono portati fino allo slargo antistante la locale caserma dei Carabinieri, dove è stato allestito un piccolo altare. Qui è avvenuta la benedizione con la sacra reliquia che padre Maurizio ha rivolto, come è da tradizione, verso i quattro punti cardinali, invocando la benedizione di San Benedetto Abate su tutta la città e sui suoi abitanti.

Il sacro corteo si è poi diretto nuovamente verso la chiesa parrocchiale, dove i fedeli hanno potuto venerale la reliquia con un bacio. Ha preso la parola il Sindaco della Città Francesca Grilli che ha ringraziato i concittadini per la partecipazione. Un particolare ringraziamento va alla proloco che ha animato la festa nella sua parte civile. Si ringrazia inoltre la signora Sabrina Zunica per il servizio fotografico.

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