SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Chi ha avuto modo di girare per le vie del Paese Alto durante le vacanze natalizie avrà potuto notare diverse rappresentazioni del presepe allestite all’esterno delle case e altre decorazioni natalizie.
I “sudendrini” (così vengono da sempre chiamati gli abitanti del Paese Alto, ndr) hanno risposto all’invito del nuovo parroco Don Guido Coccia e della Caritas Parrocchiale che, in collaborazione con l’Associazione Amici del Paese Alto e con il Comitato di Quartiere avevano appunto richiesto la realizzazione si scene della natività ben visibili per le vie del Paese Alto. Per avere maggiori informazioni abbiamo contattato il Signor Saverio Alesi, uno fra i fautori dell’iniziativa.

Come nasce questa iniziativa?
L’iniziativa è nata in parrocchia. Poiché è tradizione fare il presepe in casa, abbiamo pensato che fosse un bel gesto anche esporlo all’esterno, anche per coloro che vengono a fare una passeggiata al Paese Alto. I presepi sono stati ammirati anche da quanti sono venuti per assistere alle scene di “Natale al Borgo”.

Come hanno risposto le persone?
Una ventina di famiglie ha risposto positivamente al nostro invito. Siamo soddisfatti, ma speriamo che il prossimo anno il numero sia ancora maggiore.

C’è qualche episodio particolare da raccontare o qualcosa che l’ha colpita?
C’è la signora Elisabetta Carminucci che si è fatta particolarmente coinvolgere dalla nostra iniziativa. Avendo la casa che si affaccia su due vie, ha allestito un presepe per ciascuna di esse: uno in Via delle Case Nuova e uno in Via Tasso.

Come proseguirà l’iniziativa?
Innanzitutto la manifestazione si concluderà domenica 13 gennaio dopo la Messa delle 17.00. Ci ritroveremo nella sede della Caritas Parrocchiale e a tutti i partecipanti daremo un attestato. Per il prossimo anno abbiamo intenzione di replicare, magari muovendoci un po’ prima e chiedendo eventualmente il sostegno dell’amministrazione comunale.

Entra a far parte della Community de L'Ancora (clicca qui) attraverso la quale potrai ricevere le notizie più importanti ed essere aggiornati, in tempo reale, sui prossimi appuntamenti che ti aspettano in Diocesi.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *