DIOCESI – Ieri sera si è tenuta a Lourdes la processione aux flambeaux alla quale hanno partecipato anche i malati e i pellegrini dell’Unitalsi diocesana che in questi giorni sono al santuario mariano per il pellegrinaggio dell’associazione.
Accompagnano i 150 pellegrini della nostra diocesi: il Vescovo Carlo Bresciani, Don Giuseppe Giudici, Don Luciano Paci e Don Vincenzo Catani.
La recita del rosario è stata alternata a testimonianze di alcune persone che hanno raccontato la propria esperienza di vita e il legame con l’Unitalsi.
Ieri mattina i malati e pellegrini hanno partecipato invece alla celebrazione Eucaristica presieduta nella prateria di fronte alla Grotta da mons. Luigi Bressan, assistente ecclesiastico nazionale dell’Unitalsi, e nel pomeriggio al percorso sacramentale. Dopo la messa d’apertura presieduta martedì dal vescovo di Pescara-Penne, mons. Tommaso Valentinetti, mercoledì gli unitalsiani hanno partecipato alla messa internazionale nella Basilica San Pio X, presieduta da mons. Felice Di Molfetta, vescovo emerito di Cerignola-Ascoli Satriano, mentre nel pomeriggio si è svolta la tradizionale processione eucaristica guidata da mons. Bressan.


Nei giorni scorsi, il rettore del santuario della Madonna delle Lacrime di Siracusa, don Aurelio Russo, ha incontrato il rettore del santuario di Lourdes, padre André Cabes. Secondo quanto riferiscono i presenti, è stata grandissima la gioia e la commozione sul volto di padre Cabes quando ha accolto nel suo studio il reliquiario della Madonna di Siracusa. Come ha confidato don Russo, padre Cabes visibilmente emozionato alla vista del reliquiario ha subito dedicato una preghiera: “Oh Madonna, Madre nostra, nelle tue lacrime, le lacrime dei sofferenti e degli ammalati. Ti prego per tutti coloro che sono nel dolore, per i popoli in guerra, per chi soffre le catastrofi del terremoto”.

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