Di Giuseppe Mariucci

MONTELPARO – Si sta completando a Montelparo la messa in sicurezza della Chiesa di San Gregorio Magno in Montelparo. Dopo quella di Santa Maria Novella questa è la seconda Chiesa che, dopo il sisma dell’agosto e dell’ottobre dello scorso anno, viene messa in sicurezza!
Anche questa chiesa, tuttavia, non potrà essere usata fin quando non ci sarà un intervento completo e complesso che la restituisca alle pratiche religiose.
Questa è la chiesa dalla quale è stato prelevato (per questioni di sicurezza) il quadro raffigurante San Gregorio Magno che, attualmente, e dal 19 febbraio scorso fino al 1° ottobre 2017, fa bella mostra di se nel palazzo Campana di Osimo(An) per la mostra “I Capolavori Dei Sibillini- L’arte dei luoghi feriti dal sisma”.
E, a proposito di questa mostra, bello quanto replicato per l’occasione: – “C’è una crepa in ogni cosa. Ed è da lì che entra la luce”!- E’ una delle frasi più celebri di Leonard Cohen che racchiude l’essenza della mostra Capolavori Sibillini.
L’esposizione, con il Comitato Scientifico presieduto da Vittorio Sgarbi, è promossa da Regione Marche, Comune di Osimo, Rete Museale dei Sibillini, Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio delle Marche, Istituto Campana per l’istruzione permanente di Osimo e l’A.S.S.O. – Azienda Servizi Speciali Osimo e 8 Comuni delle Marche: Montefortino, Montefalcone Appennino, Smerillo, Montelparo e Monte Rinaldo per la provincia di Fermo, Montalto delle Marche per la provincia di Ascoli Piceno, Loro Piceno e San Ginesio per la provincia di Macerata.
E’ stato confermato, infine che, per la riapertura al culto anche della Chiesa di San Gregorio, i tempi sono quanto mai incerti!

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