Di Giuseppe Mariucci

MONTELPARO – Oggi voglio dare spazio, raccontandone la bellissima recente storia, a una coppia inglese che, innamoratasi del nostro paese, Montelparo, una volta arrivati qui non si sono più mossi, anzi…..!!!

Sto parlando di Madeline e Tim Jones che arrivarono sette anni fa a Montelparo (FM) da Londra, passando per Singapore! Essi investirono tutto ciò che possedevano per trasformare, un antico palazzo del centro storico di questo paesino dell’entroterra fermano, in quello che ora è: un hotel boutique e un ristorante di lussoL’Hotel Leone!

Quella che vado a raccontare, però, non è la solita storia di quegli stranieri che, trasferendosi in Italia, rinnovano una proprietà o aprono un piccolo B&B e conducono una vita più tranquilla e riposata.
I nostri amici (mi verrebbe voglia di chiamarli “i nostri eroi”) hanno raccolto veramente una durissima sfida e hanno perciò un’intensa e interessante storia da raccontare…..!
Madeline e Tim, una volta entrambi banchieri, hanno fatto la loro “ultima trattativa” scambiando la relativamente calma vita nel settore bancario internazionale con la carriera nel settore alberghiero decisamente più impegnativa e stressante.

Tim a vent’anni ha lavorato come addetto allo scambio di valuta estera. A trent’anni si è occupato di design d’interni/esterni fondando addirittura una società a questo dedicata. Ora, a quarant’anni, si è di nuovo riqualificato come Chef presso la rinomata Accademia Mondiale dello Chef di Singapore che era nel suo nascere.

Madeline è rimasta per oltre venticinque anni nel settore della Banca d’affari che l’ha portata in giro per il mondo. Lei concluse questo impegno di grande responsabilità con un periodo ad alto livello passato a Singapore.

Visti i precedenti, molti pensarono, perciò, che i nostri amici fossero impazziti: lasciare tutto per ritrovarsi in un paesino sperduto e sconosciuto alle falde dei Monti Sibillini!

Madeline e Tim, però, avevano un sogno ed erano determinati a inseguirlo.

Passarono cinque anni alla ricerca del posto ideale! La loro ricerca non iniziò dalle Marche, ma, una volta arrivati qui, a Montelparo, compresero subito che questo era il posto ideale dove volevano vivere. Qui trovarono un accattivante e incredibile panorama, la vista sul mare e sui meravigliosi Sibillini.

Quando varcarono l’ingresso dell’Hotel Leone capirono subito che quello sarebbe stato il posto adatto a loro e, nonostante avessero ancora cinque giorni per visitare altre case, annullarono tutti gli altri appuntamenti per fermarsi qui, visitare scrupolosamente la zona e tornare di nuovo a vedere l’albergo prima di ripartire per Londra.

Da allora hanno iniziato a restaurare la struttura con dedizione (l’edificio era rimasto chiuso per circa quarant’anni!) mantenendone le sue caratteristiche originali, la sua personalità e il soffitto medioevale a volte. Eliminarono le muffe e l’umidità degli interni, restaurarono l’antico mobilio, che avevano acquisito con l’acquisto, aggiungendo il maggior numero di requisiti possibili congrui ad un edificio storico. Il percorso che i “nostri eroi” decisero di intraprendere non fu uno scherzo!

Rischiarono di perdere tutto l’investimento effettuato che certamente era stato enorme: finanziario, emotivo, fisico!

La maggior parte dei lavori di rinnovo li fecero da soli! Tim si pose alla guida di una squadra di muratori provetti. Tutti i materiali furono accuratamente selezionati e gli interni furono disegnati da Madeline. Nulla fu lasciato al caso o fatto fare ad altri. Entrambi curarono ogni dettaglio della struttura.

E questo continua tuttora sia nella gestione dell’hotel, sia in quella del ristorante.

Entrambi, Madeline e Tim, hanno messo anima e corpo in questa rischiosa impresa.

E i risultati di quell’accurato lavoro sono ora evidentissimi!

Ciascuna stanza dell’hotel ha un tema ed è arredata in modo eccellente con un mix eclettico di antichi mobili italiani restaurati e altri tradizionali inglesi, in aggiunta a quelli raccolti durante i loro viaggi in Asia e dintorni.

Nel ristorante poi, con i suoi soffitti a volte del XV secolo o fuori, nel cortile, con la vista dei monti accoglienti, si possono gustare cene saporitissime e particolari! Il ristorante ha anche un forno a legna, che sforna un’eccellente pizza, e una buona scelta di vini marchigiani che fanno da complemento sia ai piatti di carne, sia di pesce.

L’Hotel Leone potrebbe essere il posto ideale per trascorrere un weekend in campagna.

Qui si può godere di aria fresca, di viste mozzafiato e del fascino di Montelparo. Tim e Madeline si prendono cura dei loro clienti che hanno, inoltre, la possibilità di esercitarsi con l’inglese imparato a scuola!

Nel giugno 2015 ebbero un bel momento di meritata e intensa notorietà quando, il Telegiornale Rai delle Marche, nel corso di un servizio su Montelparo, dedicò loro, ma non solo a loro, un’intervista che li fece conoscere, anche per quelle simpaticissime persone che sono, a un vastissimo pubblico!

Non si può non riferire infine che, nei periodi di chiusura invernale dell’attività, essi cercano di rendersi utili, in ogni modo, alla popolazione. In questo rigido inverno, che ha portato a Montelparo neve a non finire (dicono che abbia superato il metro e mezzo) non era difficile vedere Tim girare per il paese e per le contrade con la pala sottobraccio e adoperarsi per aiutare chi era imprigionato da tanta neve e non aveva la possibilità fisica di liberarsene! E anche, in questi giorni di risveglio della natura per l’imminente primavera, dedicarsi alle potature e alle pulizie di giardini pubblici!

Per ringraziarci di aver raccontato questa loro bella storia nel nostro giornale, Madeline e Tim hanno pensato a un’offerta speciale per i nostri lettori: due notti di soggiorno nei mesi di marzo, giugno, settembre e ottobre a mezza pensione con il 15% di sconto sul prezzo di listino che si potrà consultare sul loro sito internet.

Sito internet:  www.hotelleonemarche.com

indirizzo email: info@hotelleone.it

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