giovaniSgomberi forzati, aumento delle sparatorie e delle uccisioni da parte della polizia, bambini e adolescenti tolti dalla strada e portati in centri di detenzione per minori, contestazioni di adolescenti represse con la forza: sono tutte le violazioni dei diritti dei bambini commesse dalle forze dell’ordine brasiliane durante le Olimpiadi di Rio 2016, denunciate oggi a Ginevra da Terre des hommes, in un report presentato insieme ad Amnesty international Brazil e Nosso Jogo. Secondo il report Breaking Records: Child rights violations during Rio 2016 Olympics 22mila famiglie sono state costrette ad abbandonare le proprie case da quando Rio è stata scelta come sede delle Olimpiadi del 2016. Molte sono state spostate in altre zone nell’ambito del programma governativo di alloggi popolari ‘Minha Casa, Minha Vida’, dove oltre metà delle case sono controllate da gang armate. Le interviste fatte da Terre des Hommes hanno documentato anche un aumento di abusi e violenze – da parte della polizia brasiliana – sui bambini e gli adolescenti che vivono nelle strade, con violenti pestaggi. “Molti sono stati portati in centri di detenzione per minori senza che fosse stato contestato loro un reato specifico – si legge nel report -. L’affollamento di questi centri era tale che è stata superata del 224% la loro capacità (+48% rispetto al 2015). Le condizioni igienico-sanitarie erano inumane, tanto da mettere a rischio la salute dei minori detenuti. Nello stesso giorno della cerimonia inaugurale delle Olimpiadi in una cella si è verificato un incendio che ha causato la morte di due giovani e gravi ustioni in altri 9”. Almeno 8 persone, tra cui 2 minori, sono stati uccise dalla polizia durante il periodo delle Olimpiadi, nonostante il 90% dei turisti abbia considerato “buono” o “eccellente” il livello di sicurezza delle strade.  La polizia ha anche fatto “un uso indiscriminato della forza contro i giovani per interrompere proteste pacifiche contro l’impatto negativo delle Olimpiadi. Sono stati usati gas lacrimogeni, manganelli, granate a mano e proiettili di gomma. Almeno 75 minori sono stati detenuti dopo le proteste senza una precisa ragione”.

Terre des Hommes conclude con una serie di raccomandazioni al Comitato olimpico internazionale (Ioc), chiedendo di inserire “con urgenza le clausole che garantiscono il rispetto dei diritti dell’infanzia nella revisione del Contratto per le città ospiti del 2024, prevista nell’ultimo trimestre del 2016”. La Campagna Children Win, nata per sensibilizzare l’opinione pubblica sugli effetti positivi e negativi dei grandi eventi sportivi sui bambini, continuerà a denunciare le conseguenze negative dei Giochi di Rio.

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