tv2000Suor Rosemary Nyirumbe riceverà il 17 ottobre il Premio Giovanni Paolo II, istituito dalla diocesi di Cracovia. In Italia, la sua storia sarà raccontata da Tv2000, grazie al documentario – in onda il 15 ottobre alle ore 19 – “Cucire la speranza”, che prende il nome dal titolo di un libro in uscita in questi giorni per la Emi (Editrice missionaria italiana). La protagonista è suor Rosemary Nyirumbe – in questi giorni a Roma e in altre città d’Italia per un ciclo di incontri – una suora che ha accolto e riscattato oltre duemila ragazze violentate e poi addestrate come “bambine soldato” dall’Lra, il Lord’s Resistence Army, la milizia del sanguinario Joseph Kony che per decenni ha insanguinato il Nord Uganda e il Sud Sudan. Nel 2007, l’emittente americana Cnn l’ha inserita tra le “100 persone più influenti al mondo”, unica cattolica nell’elenco oltre a Papa Francesco. Dal 2001, suor Rosemary guida la scuola di Santa Monica, a Gulu, epicentro delle violenze dell’Lra: attraverso un lungo e paziente lavoro di accoglienza e recupero la religiosa ugandese riscatta le ragazze andandole a cercare nella savana o mettendo annunci sulle radio locali. Le sue armi sono l’educazione e il lavoro: alle ragazze suor Rosemary insegna l’arte di cucire e di cucinare. Così, la professionalità della scuola di Anta Monica diventa un caso in Uganda e non solo: oggi le borse prodotte a Santa Monica con le linguette delle lattine vendono vendute in tutto il mondo come pezzi unici di artigianato di lusso. La “Sister United”, l’azienda per l’esportazione di questi prodotti molto ricercati fondata dalla suora, è conosciuta e apprezzata da diversi vip di Hollywood, come il premio Oscar Forest Whitaker o Maria Bello di “ER-Medici in prima linea”, che ha acquistato le borse all’asta per 5mila euro al pezzo.

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