ParaolimpiadiZenit

Il giorno dopo la prima medaglia d’oro italiana alle Paralimpiadi di Rio de Janeiro, conquistata dal nuotatore Federico Morlacchi nei 200 metri misti di categoria S9, giunge anche un tweet di Papa Francesco dedicato agli atleti impegnati nella manifestazione: “Un saluto a tutte le atlete e gli atleti impegnati nelle Paralimpiadi: lo sport sia occasione di crescita e di amicizia”.

La prima edizione riconosciuta come tale si disputò nel 1960 in Italia, anche se risale al 1948, periodo post-bellico, l’iniziativa di una competizione sportiva tra veterani della seconda guerra mondiale con danni alla colonna vertebrale. La organizzò il medico britannico Ludwig Guttmann e si svolgeva ogni anno a Stoke Mandeville, cittadina meridionale dell’Inghilterra.

Nel 1958 il medico italiano Antonio Maglio, direttore del centro paraplegici dell’Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli infortuni sul lavoro, propose a Guttmann di disputare l’edizione del 1960 a Roma, che nello stesso anno avrebbe ospitato la XVII Olimpiade.

Entra a far parte della Community de L'Ancora (clicca qui) attraverso la quale potrai ricevere le notizie più importanti ed essere aggiornati, in tempo reale, sui prossimi appuntamenti che ti aspettano in Diocesi.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *