MARCHE – L’agenzia internazionale di rating Fitch ha confermato il rating di lungo termine, pari a “BBB+”, e il rating di breve termine, pari a “F2”, della Regione Marche. Le prospettive rimangono “stabili”.

La conferma del rating e delle prospettive riflette – secondo l’agenzia – il basso livello del debito finanziario e delle passività potenziali, come anche la robusta posizione di cassa, oltre a solidi risultati di bilancio, compreso il bilancio del settore sanitario in pareggio, e la solida e proattiva gestione amministrativa.

Le Marche, nell’ambito delle Regioni a statuto ordinario, si posizionano nella fascia più alta del rating di Fitch, insieme alla Regione Veneto.

“Questo riconoscimento da parte di Fitch – commenta l’Assessore al Bilancio, Fabrizio Cesetti – conferma il giudizio positivo sul nostro bilancio già espresso qualche mese fa e il fatto di posizionarci tra le migliori regioni a statuto ordinario conferma la solidità della gestione finanziaria finora posta in essere dalla Regione. Ancora una volta, quindi, il rigore di bilancio è il requisito per poter attivare politiche di sviluppo a sostegno delle popolazioni e dei territori.”.

In base alla metodologia di Fitch, il rating della Regione Marche, come quello di tutte le Regioni italiane a statuto ordinario, è limitato dal rating di lungo termine della Repubblica italiana, pari a “BBB+”.

Entra a far parte della Community de L'Ancora (clicca qui) attraverso la quale potrai ricevere le notizie più importanti ed essere aggiornati, in tempo reale, sui prossimi appuntamenti che ti aspettano in Diocesi.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *