Di Veronica Zegarra

DIOCESI – L’Anno della Misericordia. Un anno che prosegue lasciando nei cuori di tanti fratelli l’impronta del’Amore del Padre Buono e Misericordioso. Un anno ricco e pieno di speranza per tutta la Chiesa Universale e per la nostra Chiesa diocesana che nei diversi pellegrinaggi giubilari realizzati con le diverse realtà e nelle tante esperienze raccontate mostrano nella loro semplicità e bellezza le meraviglie che il Signore opera e continua ad operare in mezzo a noi, uomini e donne di questo mondo, cittadini del mondo e figli di Dio.

​Anche le diverse realtà etniche fanno sua la chiamata del Santo Padre Francesco a vivere nel seno della Chiesa e nelle sue diocesi ” il Giubileo della Misericordia dedicato alle  Comunità Etniche”.  Una sola Fede le raduna intorno al Signore come membra del Corpo mistico di Cristo : la Chiesa, i popoli diversi, gli emigranti dall’Europa del Est, gli emigranti dall’America latina e dai confini più remoti della terra, molti di loro arrivati e accolti in Italia alla luce del inizio del terzo millenio, o anche più, tanti altri chiamati a ricongiungere le loro famiglie nella speranza di poter costruire per loro e le loro famiglie un sereno futuro, per  “ricominciare da capo” in un paese lontano, magari proprio in un’Italia così diversa ma ricra di storia, tradizioni e sopratutto terra di fede cristianacCattolica, la colonna vertebrale della vita dei suoi abitanti…

E proprio qui la proposta di Papa Francesco, quella di vivere con gioia il nostro giubileo,  suscita in noi famiglie credenti una grande emozione e il desiderio sincero di abbracciare il volto della Misericordia del Signore per mezzo della presenza dei nostri fratelli nella fede, in comunione con la Chiesa e pellegrini per il mondo.

Abbiamo raccolto, per l’occasione, la testimonianza di un partecipante :  “Sentiamo come nostra questa terra “Italia” che ci ha accolto e che accoglie il nostro lavoro, questo paese meraviglioso, terra dei nostri amici. I miei 3 figli sono nati qui, proprio dove abbiamo iniziato una nuova tappa della nostra storia di vita, qui ddve abbiamo esperimentato “a nostalgia della casa paterna” e dove però sono stati raggiunti coraggiosi traguardi …L’Italia, il paese nel quale abbiamo ricominciato un nuovo percorso nella scoperta della fede. Siamo anche noi chiamati a “gioire” per ringraziare al Signore, facendo memoria delle meraviglie che  Dio ha compiuto nella nostra vita: vogliamo esserci anche noi per cantare , per lodare il Signore Gesù,  fonte della nostra Gioia, camminando dalla mano di Maria Santissima Madre di Misericordia.

Carissimi Amici della Nostra Diocesi di San Benedetto del Tronto-Ripatransone -Montalto,  vi Invitiamo con gioia al GIUBILEO DELLE COMUNITA’ ETNICHE che si terrà DOMENICA 19 GIUGNO 2016  a partire dalle ore 16 presso la Chiesa di San Giuseppe , al centro di San Benedetto del Tronto.

Dalle ore 16:30, con canti e preghiere, partirà il breve pellegrinaggio per le vie della città insieme al nostro Vescovo Carlo Bresciani, al quale seguirà poi il passaggio attraverso la Porta Santa della Chiesa di Santa Maria della Marina .

Alle ore 17:30 avrà inizio la Celebrazione Eucaristica Multilngue, animata dal Coro ALMA CRIOLLA de Venezuela e dal Coro MULTIETNICO di Ascoli Piceno.

Al termine della Santa Messa, ci sarà un momento conviviale .

Ringraziamo in anticipo tutti i nostri fratelli che saranno presenti e quanti ci offroiranno il loro sostegno spirituale con le preghiere al Signore al quale affidiamo le vocazioni sacerdotali e religiose di tanti fratelli stranieri in Italia e tutte le nostre intenzioni dedicate in modo speciale a tutti i fratelli emigranti che fuggono dalle guerre, dalle persecuzioni religiose e dal terrorismo e per tutti coloro che soffrono per la discriminazione e l’indifferenza …

Maria Madre del Amor e di tutti i pellegrini nel mondo, insegnaci a vivere con gioia il dono della Misericordia !

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