MuseoCUPRA MARITTIMA – Dieci anni di ricerche in tutto il mondo, dal mercato delle pulci di Parigi a Portobello a Londra, dai mercati elettronici ai mercatini antiquari di mezza Italia, hanno permesso al Museo Malacologico di Cupra Marittima di raccogliere oltre 100 binocoli da teatro in madreperla, realizzati dalla fine dell’800 fino alla metà del secolo scorso.
Nella collezione, che sarà presentata al pubblico giovedì alle ore 18.00, figurano i più prestigiosi marchi con, in testa, “Lemarie” di Parigi con accanto oggetti prestigiosi provenienti dall’Inghilterra, dalla Germania, dal Giappone, ma anche da Italia e Austria.
La madreperla è il filo conduttore della mostra nel più importante museo dedicato alle conchiglie esistente al mondo, museo che viene considerato, a ragione, il “Louvre” della malacologia.
La collezione di binocoli da teatro, per anni “status simbol” dei frequentatori dei teatri d’Europa, affianca la incredibile mostra di antichi ventagli in madreperla presente al “Malacologico” di Cupra Marittima. Le conchiglie utilizzate sono le stesse: Pinctata margaritifera, Hyriopsis cumingii, Pinctata margaritifera cumingii, Turbo marmoratus e Haliotis fulgens.
Il museo, nel periodo delle festività pasquali, sarà sempre aperto dalle ore 15.00 alle ore 19.00 ed il lunedì di Pasqua anche dalle ore 10.30 alle ore 12,30. Intanto numerose le scolaresche prenotate per visite didattiche. Del Museo di Cupra Marittima, parlerà anche la trasmissione televisiva “Geo”, condotta da Sveva Sagramola, martedì 30 marzo intorno alle ore 16.45.

Contestualmente alla inaugurazione delle mostra “100 Binocoli da Teatro in madreperla dall’800 alla metà del socolo scorso” il Museo Malacologico presenterà una incredibile collezione di “Conchiglie Kitsch” di Vallauris, importante centro ceramico della Provenza dove operò per 7 anni Picasso.

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