di Carlo Gentili

Leggi le precedenti interviste, clicca qui

SAN BENEDETTO DEL TRONTOSimona Lucidi nasce a San Benedetto Del Tronto il 4 febbraio del 1970: frequenta l’Istituto Statale d Arte Osvaldo Licini di Ascoli Piceno e dal 2009 si immerge nel mondo dell’ arte pittorica partecipando a parecchie collettive nelle città di Volterra, Fano, Roma, Reggio Calabria, Terni, Otranto, Milano, Firenze ecc…… Partecipa con ottimi risultati a vari concorsi tra cui il Premio Internazionale Eureka aggiudicandosi il Premio della Critica, Premio speciale della giuria al Premio D’ Annunzio 2015 ed altri. L ultima mostra personale è stata alla Palazzina Azzurra di San Benedetto del Tronto il 3 ottobre scorso, con una grandissima affluenza di visitatori e composta da opere pittoriche e installazioni.

Perché  si dipinge? Perché si crea ? Cosa intendi trasmettere con le tue opere?
Non so perchè gli altri dipingano,ma so bene perchè lo faccio io…mi fa star bene, mi estraneo da tutto e tutti….ma non da me! Io creo per esprimere qualcosa che ho dentro e che ,evidentemente  non saprei fare meglio in altro modo. Con le mie opere penso e voglio trasmettere i miei stati d‘animo, MA NON SOLO!

Se dovessi spiegare in poche righe  il tuo pensiero artistico, il tuo messaggio  ad un ragazzino , cosa gli diresti?
Il mio pensiero artistico è semplice ma nello stesso tempo complesso….la mia è una provocazione, mi piace giocare con la sensualità e tutto quello che la circonda, ma senza malizia. Mi piace trasmettere delle emozioni …le mie emozioni!

Con quale segni o simboli caratterizzi la tua arte? Quali riferimenti pittorici sintetizzano il tuo mondo artistico?
La mia arte è caratterizzata da particolari del viso di donna e del corpo. Gli elementi pittorici caratteristici della mia arte sono rappresentati dai colori caldi e forti ,colature e velature e taglio dell’ immagine , mai rappresentata intera.

Pensi che l’arte possa incidere nell’educazione e nella cultura?
Beh, si….l’ arte ha sempre influito in esse secondo me, sia nel bene che nel male.

Perché  l’Italia-Patria dell’arte- è così disattenta all’arte ed alla cultura?

Non sono d’ accordo sull ‘impostazione di questa domanda, l’Italia è attenta all’arte e alla cultura, del resto ne è piena.  La differenza sta nei nostri amministratori che il più delle volte non prendono in considerazione Arte e Cultura

Il tuo ricordo più bello legato all’arte?
Il ricordo più bello è ogni volta che prendo il pennello in mano e ho di fronte una tela bianca

Arte come altruismo o arte come egoismo?
Yutte e due rispecchiano la mia arte: egoismo nel vero significato dell’ opera (sono MIE le emozioni) ma altruismo nel riuscire a diffondere le emozioni ad altri.

 Il tuo mondo di fantasia è popolato da …..
Il mio non è un mondo di fantasia , il mio è un mondo popolato dal reale, da pensieri, da sensazioni e da emozioni e soprattutto da colori.

L’artista è solo un sognatore bohemien staccato dalla realtà o concentra in sé una personale  visione del mondo che la società  deve saper ascoltare?
Sicuramente mi sento più di partecipare alla seconda proposta della domanda anche se poi ogni artista ha un suo mondo interiore.

Arte e spiritualità nella tua opera. Spirito Religioso  o misticismo entrano nei tuoi dipinti?
Sicuramente un misticismo …ma legato alla bellezza.

 

Entra a far parte della Community de L'Ancora (clicca qui) attraverso la quale potrai ricevere le notizie più importanti ed essere aggiornati, in tempo reale, sui prossimi appuntamenti che ti aspettano in Diocesi.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *