SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il Comune di San Benedetto del Tronto ha celebrato il 4 novembre, giorno dell’Unità nazionale, festa delle Forze Armate e anniversario della fine della grande guerra, con una cerimonia che ha previsto diversi momenti, anche in relazione al fatto che si chiudono oggi le celebrazioni per i 100 anni dall’inizio della Prima Guerra Mondiale.

Alla presenza delle massime autorità civili e militari del territorio, le associazioni combattenti e d’arma, il sindaco Giovanni Gaspari ha omaggiato coloro che hanno dato la vita per l’Italia con la deposizione delle corone presso la sede dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia e i monumenti ai caduti di viale Secondo Moretti.

A seguire, alla presenza degli studenti degli Istituti superiori “Buscemi” di San Benedetto e “Virgo Lauretana” di Grottammare, nella sala Consiliare del Municipio di viale De Gasperi si è tenuta la cerimonia di consegna dell’attestato di civica benemerenza alla Capitaneria di Porto in occasione del 150esimo anniversario dell’istituzione del Corpo e dei 20 anni dalla costituzione del 1° Nucleo operatori subacquei del Corpo.

La cerimonia è iniziata con la lettura di una lettera inviata dal Direttore Marittimo delle Marche, il Contrammiraglio Francesco Saverio Ferrara, al Sindaco Gaspari per ringraziarlo dell’onorificenza.

Successivamente si è stato proiettato un documentario sui venti anni di attività del 1° Nucleo Operatori Subacquei della Guardia Costiera. Realizzato dalla Fondazione “Libero Bizzarri”, il filmato sintetizza per immagini le azioni del nucleo sub, nato 20 anni fa come primo corpo d’azione delle Capitanerie di Porto con sede proprio a San Benedetto del Tronto (oggi in tutta Italia sono attivi 5 nuclei): 291 missioni effettuate, 430 interventi per la tutela ambientale e dei beni archeologici, 581 ispezioni di relitti, 114 partecipazioni a manifestazioni sportive.

Nel suo saluto, il Sindaco ha ricordato l’importanza della giornata nella quale si celebrano i 100 anni dall’entrata in guerra dell’Italia, un momento di cui l’Amministrazione comunale ha voluto tenere viva la memoria con una serie di iniziative realizzate durante tutto l’anno e rivolte ai giovani e alla cittadinanza.

Poi Gaspari ha testimoniato la gratitudine di tutta la Città alla Capitaneria di Porto di San Benedetto per la stretta collaborazione instaurata negli anni tra Comune e Corpo: “Questa città – ha dichiarato Gaspari – ha bisogno degli uomini e delle donne della Capitaneria di Porto che hanno fatto sì che, nel tempo, la città divenisse quella che è. La collaborazione con i vertici dell’autorità marittima, che è sempre andata ben oltre la formalità e la burocrazia, è stata e sarà sempre condizione indispensabile per risolvere i problemi dell’area portuale e, quindi, per favorire lo sviluppo di San Benedetto”.

La parola è poi passata al Comandate della Capitaneria di Porto Gennaro Pappacena che ha ringraziato i suoi uomini. Oltre al vice Giuseppe Marzano, erano presenti anche il capo nucleo dei sub sambenedettesi Alessandro Felice e il suo predecessore Roberto Pagnanini e numerosi componenti del corpo. “Il Corpo delle Capitanerie – ha affermato Pappacena – intende dare risposte concrete alle esigenze del territorio. Venti anni fa nacque a San Benedetto, un luogo ideale e baricentrico, il primo nucleo d’Italia, il braccio operativo che ci consente di espletare le nostre funzioni e che interviene in alcune grandi operazioni, una per tutte quella per gli accertamenti giudiziari e il recupero delle salme sul relitto della Costa Concordia. Auspico – ha concluso Pappacena – di poter far bene alla città per grandi questioni come il dragaggio e la riqualificazione dell’area portuale su cui lavoriamo ogni giorno con impegno”.

A seguire il sindaco Gaspari e il presidente del Consiglio Marco Calvaresi hanno consegnato a Pappacena una targa e una pergamena che reca le motivazioni della civica benemerenza: “Istituzione da sempre nel cuore di sambenedettesi, punto di riferimento insostituibile per la gente di mare, la Città ringrazia sentitamente gli uomini e le donne che negli anni si sono succeduti nel servizio prestato nel Presidio cittadino dimostrando sempre spiccato senso di abnegazione e spirito di dedizione. Nell’anno in cui si celebra il 150° dall’istituzione del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera e nel giorno dedicato alla Festa delle Forze Armate, la Città è lieta di manifestare la sua riconoscenza a tutto il personale che ha operato e continua ad operare per la tutela dell’ecosistema marino e la salvaguardia della vita umana in mare”.

La Capitaneria ha contraccambiato donando al Comune un quadro con questa dedica: “Alla città di San Benedetto del Tronto, in occasione dei 20 anni dalla fondazione del 1° Nucleo Operativo Subacquei e nella ricorrenza dei 150 anni dall’istituzione del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera, quale ringraziamento per la vicinanza sempre testimoniata e per la preziosa collaborazione nella salvaguardia della sicurezza dei lavoratori del mare e alla tutela dell’ambiente marino”.

La cerimonia è terminata con l’inaugurazione della mostra sui 20 anni di attività del nucleo sommozzatori che sarà visibile, negli orari di apertura del Municipio, fino al 14 novembre.

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