santiagoL’arcivescovo di Santiago de Compostela (Spagna), monsignor Julián Barrio Barrio, ha inaugurato, nei giorni scorsi, il Centro internazionale di accoglienza del pellegrino.
Il presule si è rallegrato per la collaborazione tra la Chiesa e le diverse amministrazioni per portare avanti il progetto.

L‘arcivescovo ha ricordato che “questa casa che è nata per l‘accoglienza degli anziani invalidi, è stata richiesta per alti progetti, ma è stata la provvidenza di Dio a farla dedicare a questa finalità della quale si sentiranno orgogliosi” tutti. “Facciamo passi avanti non solo quando viviamo responsabilmente il presente, ma anche quando siamo capaci di intuire il futuro”. Il presule ha anche sottolineato l’urgenza di lavorare “affinché Santiago sia la capitale spirituale d’Europa, senza escludere altri obiettivi ragionevoli al servizio delle persone”. In questo senso, ha osservato monsignor Barrio, “occorre osservare che nel 2013 la stima dell‘impatto della cattedrale di Santiago sull‘economia e sul lavoro è stato di 219,3 milioni di euro e 4600 impieghi annuali, lasciando ciascuno dei pellegrini o dei visitatori 86 euro in media”.

Entra a far parte della Community de L'Ancora (clicca qui) attraverso la quale potrai ricevere le notizie più importanti ed essere aggiornati, in tempo reale, sui prossimi appuntamenti che ti aspettano in Diocesi.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *