ColonnellaDi Sara De Simplicio

COLONNELLA – Ogni paese ha il suo bar storico e Colonnella non è da meno. Giungendo al centro del paese, infatti, sotto la bellissima e maestosa scalinata, simbolo per eccellenza di Colonnella che unisce via Roma con Piazza del Popolo, si trova lo storico Bar dello Sport, gestito dalla signora Nadia e da suo fratello: un locale che ha visto di certo passare la maggior parte dei colonnellesi degli ultimi cinquant’anni.

Signora Nadia, da quanto tempo gestisce questo bar?
Avevo 17 anni quando entrai qui, nella cantina che era di mio marito. Io però ebbi l’intuizione di trasformarla in un bar. Era il 1968 e da quel momento ho sempre lavorato dietro a questo bancone, continuando anche dopo la morte di mio marito, grazie all’aiuto dei miei figli, dei cognati e soprattutto di mio fratello.

Quali sono i pro e i contro di questo tipo di lavoro?
E’ sicuramente molto dispendioso in fatto di energia ma la soddisfazione è quella di essere ormai un punto di riferimento, una “pezzo” di Colonnella. Inoltre, è piacevole stare a contatto diretto ogni giorno con la gente del paese, gente che conosci da una vita. C’è però il risvolto della medaglia perché devi anche avere molto “fegato” e una buona dose di pazienza.

Dal vostro punto di vista, com’ è il bilancio per Colonnella dopo la stagione estiva?
Ovviamente la stagione estiva è quella durante la quale si lavora di più. Molti sono i turisti che raggiungono il paese per cercare un po’ di fresco, soprattutto la sera. Grazie poi alle iniziative della Pro Loco e dell’Associazione “Liberamente”  si crea qui in paese un po’ di movimento. Noi, poi, come bar siamo aperti dalla mattina presto fino a tarda notte: facciamo le “ore piccole” come i ragazzi del paese che, dopo essere scesi verso il mare, tornano e si fermano qui da noi.  Li aspettiamo con piacere: in fondo qui sono come a casa.

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