Guardia Costieraguardi

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Presso la Sala Operativa della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di San Benedetto del Tronto, giungeva una richiesta di soccorso telefonica tramite il numero “BLU” 1530, da parte di una diportista che comunicava di trovarsi con la propria famiglia (marito e figlio di 10 anni) a bordo di un gommone, a circa 500 metri dalla costa del litorale di Porto d’Ascoli, che imbarcava acqua a causa di una rottura alla struttura poppiera del natante.
Si disponeva pertanto, l’uscita del dipendente mezzo nautico G.C. 140 il quale, dopo pochi minuti, intercettava il natante in difficoltà, recuperava a bordo i tre malcapitati e, dopo aver appurato il loro buono stato di salute, procedeva a mettere in sicurezza il gommone sinistrato al fine di non recare ulteriori pericoli alla navigazione ed ai bagnanti in zona.
Il Comandante della Capitaneria di Porto di San Benedetto del Tronto, Capitano di Fregata Sergio Lo Presti, nell’esprimere il suo vivo apprezzamento per la rapidità con la quale è stata condotta l’attività di soccorso, ricorda, a tutti gli utenti del mare, che per segnalare eventuali situazioni di pericolo è disponibile il numero blu per le emergenze in mare 1530, attivo 24 ore su 24 sia da telefono fisso che cellulare.-

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