aleppo“Non avevamo mai avuto tanta paura e ormai siamo pronti al peggio”. Queste le drammatiche parole, da Aleppo, di suor Annie Demerjaan rilasciate a “Aiuto alla Chiesa che Soffre” (Acs). “In migliaia hanno già abbandonato per paura delle violenze. – prosegue la suora – I nostri quartieri sono completamente deserti”. La condizione della comunità cristiana di Aleppo è peggiorata e il quartiere a maggioranza cristiana di Suleymaniye è stato bombardato “da allora i fedeli sono ancora sotto shock.

Un’intera famiglia è stata spazzata via, mentre altre hanno perso i loro cari. Ancora oggi continuiamo a trovare parti di corpi sotto le macerie”. I combattimenti hanno portato vittime e danneggiamenti di molte chiese “In questi anni ci siamo abituati alle bombe e alla morte, – prosegue la religiosa – ma chi è sopravvissuto porterà per sempre nell’anima le ferite provocate da tanto dolore”.

Il patriarcato melchita di Damasco ha informato Acs dei gravi danni alla cattedrale di Aleppo, che l’8 maggio ha subito un ennesimo attacco ed ora non può più celebrare liturgie. “Grazie ad Acs possiamo donare a chi soffre maggiore sicurezza – afferma la suora – e la consapevolezza di non essere stato abbandonato”. Dall’inizio della guerra siriana Acs ha donato oltre i 12 milioni di euro per i cristiani della zona in progetti di assistenza umanitaria.

Entra a far parte della Community de L'Ancora (clicca qui) attraverso la quale potrai ricevere le notizie più importanti ed essere aggiornati, in tempo reale, sui prossimi appuntamenti che ti aspettano in Diocesi.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *