PORTO D’ASCOLI – Il pranzo di Natale nella Chiesa della SS. Annunziata è ormai una tradizione consolidata e una bella occasione per fare davvero festa insieme. Un pranzo aperto alle moderne Corinto, un pranzo che apre le porte della chiesa a tutti coloro che passano, a tutti coloro verso cui, di domenica in domenica in questo avvento 2014, ci siamo avvicinati: dalle sale d’attesa dei disoccupati, alle scialuppe dei migranti, alle famiglie. Un pranzo aperto alla solidarietà e all’accoglienza. Un pranzo di fraternità e di condivisione. Tutti in un modo o nell’altro condividono qualcosa: la presenza, sorrisi, un canto, un timballo, un aiuto… In molti hanno messo a disposizione qualcosa per fare festa: la preparazione della tavola con i segnaposto dei bimbi della scuola dell’infanzia e del centro di solidarietà,  il servizio a tavola grazie a piccoli e grandi, la cucina e il lavaggio piatti, le pulizie, il montaggio e montaggio degli attrezzi… Tutto perché la chiesa fosse pronta per il pranzo al termine della messa delle 11.15 e pronta per la celebrazione delle sette la sera.

Il pranzo di Natale, nato dall’iniziativa del Centro di Solidarietà di Porto d’Ascoli e accolto nella chiesa della SS. Annunziata, coinvolge tante famiglie nella preparazione, l’obiettivo è una comunità intera che insieme offre e fa il pranzo di Natale

Ad augurare il buon appetito anche il sindaco Gaspari e presente anche il Pastore Angelo della chiesa Evangelica con un gruppo di ospiti, che ha augurato a tutti un vero Natale di amore. Don Gianni che ha ringraziato tutti, ha poi invitato tutti a momento di preghiera in silenzio, ognuno secondo la propria sensibilità, e così è iniziato il pranzo con l’ingresso dei camerieri attenti e impeccabili. Durante il pranzo è passato per un saluto anche il vescovo Carlo che ha potuto osservare tutte le attività che rendono possibile la realizzazione del pranzo dalla cucina ai lavapiatti, dal servizio alla preparazione cestini con ciò che avanza secondo le quantità preparate.

“I Natali più belli della mia vita li ho passati qui” ha detto qualcuno degli ospiti, una festa per tutti, per i piccini con Babbo Natale che elargisce giocattoli a tutti, per i grandi che nel giorno di Natale si sentono in famiglia.

Foto di Annamaria Bordo

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