RIPATRANSONE – Martedì 9 dicembre presso la parrocchia Madonna di Fatima di Ripatransone si tenuta la festa per i 25 anni di sacerdozio di Don Luis Sandoval.
Attraverso le immagini vi raccontiamo la cronaca della festa.
Di seguito vi riportiamo invece le parole lette da Alessio Rubicini a nome dell’intera comunità parrocchiale:

“Carissimo Don Luis,
è con piacere e grande gioia che oggi siamo qui per festeggiare insieme a te i 25 anni dal tuo “Si” al Signore.

Conosciamo l’incontenibile felicità che oggi colma il tuo cuore, tanto grande che hai voluto condividerla con tutti noi che “oggi” siamo la “Tua” Comunità, i “Tuoi” Amici e anche, ci piace dire, la “Tua” Famiglia.

Diciamo “oggi” perché “oggi” siamo il frutto di ciò che in questi 9 anni hai seminato, coltivato ed amato. Non è stato facile né scontato che potessi riuscire in questa grande “impresa”: farci una cosa sola o almeno farci sentire l’esigenza di esserlo.

Sappiamo anche che per te non sono mancati i momenti difficili, quelli in cui ti sei sentito più solo e lontano dalla tua Famiglia natale che hai sempre nel cuore, quelli di maggiore incomprensione e quelli della sofferenza fisica in cui ti sei sentito umanamente più fragile.

Non sono mancati i momenti di incertezza, quelli in cui il cammino della e nella tua Comunità diventava tortuoso e purtroppo anche quelli di grande dolore. Ma tu hai saputo entrare nella vita e nel cuore di ognuno, insistere, perseverare e farti “parola” di conforto, di speranza e di unione, costituendo l’anello più forte e saldo di una catena di affetto, calore e condivisione anche nella sofferenza.

Anche i momenti felici, però, sono stati speciali e tu li hai saputi rendere motivo di festa per tutti noi.

In ogni celebrazione hai fatto in modo che ognuno (Ministri, Chierichetti, Coro, Comitato Festa, Gruppo di pulizie e tutta la Comunità) si sia sentito parte attiva di questa nostra Comunità Parrocchiale, facendo sentire tutti a loro modo e con i propri talenti, a volte pietra angolare o mattone indispensabile di questa piccola Chiesa di Dio in crescita che abita qui in Valtesino.

Ogni Sacramento amministrato è diventato condivisione per tutti ed è stato ogni volta bellissimo quando ci hai fatto salire le lacrime agli occhi nell’alzare al cielo fra le tue braccia una “piccola vita” al principio del suo essere parte della Chiesa.

Inoltre, non è mai mancato ad alcuno di noi la tua presenza quando siamo stati malati o in difficoltà. C’è sempre stata per tutti l’attenzione verso le vicende più o meno belle della vita di ognuno, l’accoglienza per la vita che nasce ed il conforto per chi la vita sta lasciando.

Ti abbiamo visto piangere come noi e con noi per il dolore umano e gioire più di noi per le piccole conquiste di ognuno, in particolare quelle dei nostri ragazzi.

Prima di concludere questo messaggio di saluto e di augurio per te, caro Don Luis, voglio consegnarti, da parte di tutta la nostra Comunità, un piccolo dono che tu, sicuramente saprai conservare come uno dei ricordi più grandi di questo giorno di festa.

Come sai nei giorni scorsi, per scherzare con te su questo giorno che si avvicinava sempre più, ti abbiamo detto spesso “Tu pensa se alla fine, per la messa, si presentasse anche Papa Francesco?”

Ovviamente sapevamo benissimo che ciò non sarebbe stato possibile ma abbiamo comunque trovato un modo per rendere il nostro Santo Padre presente in mezzo a noi questa sera.

Abbiamo fatto arrivare per te, infatti, una pergamena che reca la Benedizione che Papa Francesco implora su di te per questo giorno.

A dire il vero, poi, la nostra Comunità ha preparato per te anche un altro regalo ben più “terreno” di questa pergamena ma avremo tempo più tardi, durante la festa che seguirà questa celebrazione, per consegnartelo.

Caro Don Luis è difficile ora poter mettere insieme tutte le parole, le intenzioni , i ricordi, la gratitudine di ognuno di noi per tutto ciò che sei stato ed hai compiuto fino ad “oggi” e che tutti speriamo tu possa continuare a compiere a lungo qui in mezzo a noi.

Possiamo, però, dirti con certezza e con grande affetto: Grazie Luis, che tu possa continuare a dire sempre “sì” a Dio come in quel giorno di molti anni fa, che tu sia sempre strumento nelle mani di Dio, discepolo in ascolto ed umile servo del Signore.

Che Dio ti benedica Don Luis… Ti vogliamo bene!!!!”

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