Samantha“Lo spazio è come lo sognavi”? “Molto meglio”.
Samantha Cristoforetti è nella storia: prima donna italiana nello spazio, prima donna italiana negli equipaggi dell’Agenzia Spaziale Europea. Si commuove quando la mamma la saluta appena arrivata a destinazione, e gli occhi le si spalancano al pensiero delle immagini straordinarie che ha avuto il privilegio di gustare dopo il giorno più lungo della sua vita.
Un dialogo tra donne. La prima cosa che la mamma chiede alla figlia non è “come stai, come ti senti”: lo sguardo è molto più profondo, vuole arrivare al cuore del desiderio più grande di Samantha, per cercare di coglierne l’ampiezza del compimento. La prima cosa che fa la figlia è commuoversi e parlare con gli occhi, per tentare di esprimere almeno in parte la gratitudine – senza prezzo – che riempie l’anima di chi è riuscito finalmente a realizzare un sogno tenacemente inseguito per una vita. A 37 anni, già forte di un curriculum di per sé eloquente per competenza e professionalità, Samantha ha dovuto sbaragliare una concorrenza di 8.500 candidati per poter passare i suoi sei mesi nello spazio. La sua missione, “Futura”, ha il sapore di una vittoria che ha il potere di farci presagire altri primati.
Di recente, abbiamo potuto salutare la nomina di Fabiola Giannotti a direttore generale del Cern. La prima donna dello spazio ce l’abbiamo… Quanto dovremo aspettare per avere la prima donna presidente della Repubblica, rettore della Normale di Pisa, direttrice dell’Osservatore Romano o del Corriere della Sera, segretaria della Fiom Cgil, magari direttrice del Sir e Tv2000? Ognuno può allungare la  propria lista a piacimento… Gli ultimi dati del World Economic Forum ci dicono che nel mondo ci vorranno 81 anni per la piena realizzazione della parità di genere. In Italia potrebbe bastare molto meno, se ci rendessimo finalmente conto che per le donne,  più che una questione di potere, “arrivare” è una questione di passione e di forti motivazioni: mai smettere, per carità, di sognare! Solo così si può sbaragliare la concorrenza.

Entra a far parte della Community de L'Ancora (clicca qui) attraverso la quale potrai ricevere le notizie più importanti ed essere aggiornati, in tempo reale, sui prossimi appuntamenti che ti aspettano in Diocesi.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *