MosulsxpIeri a Mosul (Iraq) i jihadisti dello Stato islamico hanno devastato con dell‘esplosivo il convento delle suore del Sacro Cuore, in precedenza da loro occupato e usato come alloggio e base logistica. Secondo quanto riporta l’agenzia Fides, i miliziani che controllano la città sono ricorsi a cariche di esplosivo per provocare danni gravi soprattutto alla chiesa, con l‘intento di eliminare la croce che svetta su luogo di culto.
Prima di mettere in atto la loro opera devastatrice, i miliziani dello Stato islamico hanno avvertito gli abitanti della zona, suggerendo loro di tenere aperte le finestre per evitare che i vetri fossero infranti dallo spostamento d‘aria. Fonti locali ipotizzano che il convento sia stato abbandonato perché considerato imminente bersaglio dei raid aerei realizzati anche a Mosul dalla coalizione anti-califfato a guida Usa. Al momento non risulta che sia stato danneggiato l‘adiacente monastero di san Giorgio, appartenente all‘ordine antoniano di Sant‘Ormisda dei caldei. 

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