CASTIGNANO – L’autunno è ufficialmente entrato da un po’ ma finora non ce n’eravamo accorti. Ora, complice il tempo, siamo entrati tutti nel clima di stagione e nelle attività tipiche dell’autunno. Tornano gli appuntamenti enogastronomici di stagione, tornano le fiere e domenica torna anche la decima edizione della Festa d’Autunno a Castignano, promossa dall’associazione “Il Paese delle Meraviglie” e sostenuta Pro Loco, l’amministrazione comunale, la sezione di Castignano della Croce Rossa e la Protezione civile, con tutte le altre realtà associative del paese.
La via principale del borgo torna ad illuminarsi con tante esposizioni, dai prodotti tipici e di stagione ai manufatti dell’artigianato, dallo street food rigorosamente nostrano e con prodotti tipici, alle degustazioni di vino novello, olio e frutta autunnale: 55 espositori è il successo ottenuto l’anno scorso e quest’anno si spera di ripetere, vista anche la longevità della manifestazione e la sua eco in tutta la provincia.
Ma – trattandosi di festa e non di mercato – non mancherà la banda, che allieterà la mattinata e non mancherà l’ospitalità dei castignanesi, che hanno previsto punti di ristoro per il pranzo. E cosa dire delle caldarroste? Non possono mancare in una Festa d’autunno che si rispetti e già dalla mattina, il loro profumo inebrierà i partecipanti.
E poi l’intrattenimento per i bambini, con clown, bolle di sapone, maschere realizzate con il trucco. E sempre loro, i più piccoli saranno i protagonisti di un’iniziativa a fini educativi promossa dalla sezione di Castignano della Croce Rossa in collaborazione con quella di Ascoli Piceno.
Ci sarà spazio anche per gli amici a quattro zampe. il Gruppo “K9” di san Benedetto farà da coordinatore per il 9° concorso cinofilo “Qua la zampa”, aperto e gratuito per tutti i cani di razza e meticci.
E ancora dimostrazioni e prove di tiro con l’arco storico a cura degli “Arcieri Piceni”, palla a
volo, gare di biliardino e dama umana, musica dal vivo e karaoke, per cui un grande plauso va ai giovani del paese che si sono dati da fare e sono sempre in grado di creare un’atmosfera di grande empatia e sano divertimento.
Si potrebbe descrivere tanto ancora, ma l’articolo si ferma qui, perché come dicono gli organizzatori, quelli dall’Associazione “Il Paese delle Meraviglie”, “l’intento della manifestazione è quello di dar vita ad una festa semplice ma che faccia vivere una domenica “diversa” ed è questa semplicità nel riappropriarsi dei propri spazi, delle proprie tradizioni e dei propri legami ad essere l’ingrediente che fa tornare a casa con il sorriso sulle labbra chi vi partecipa”.

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