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Di Don Giovanni Flammini

L’antifona d’ingresso recita: “Ecco il servo e fedele, che il Signore ha posto a capo della sua famiglia”.
Questo è Giuseppe , il capo della Famiglia di Nazareth e il custode della Santa Chiesa!

Il Vangelo di Matteo lo chiama: Giusto! Dice: “Giuseppe, suo sposo, che era Giusto…”.

Nell’ultimo Pellegrinaggio in Terra Santa (un mese fa) siamo stati ospitati in un monastero di Suore che è stato costruito dove era la necropoli al tempo di Gesù, quindi non lontano dalla grande basilica costruita sopra la casa (grotta) di Maria e anche non lontano dalla casa (grotta) di Giuseppe.

Abbiamo avuto il dono di visitare, guidati da una suora, nei sotterranei del monastero la necropoli.

Abbiamo potuto ammirare la tomba del Giusto.
Così un’antichissima tradizione chiama la tomba di San Giuseppe.
Una tomba quasi intatta con la grande pietra ribaldata!

Non solo qui abbiamo molto parlato di questo grande uomo, tutto e sempre “aggiustato alla volontà di Dio”.
Abbiamo visitato la sua casa di Nazareth, ove ora sorge una bella chiesa recentemente restaurata.
Giuseppe lavorava come carpentiere e viveva dignitosamente.
A Betlemme possedeva una casa.
Scrive l’evangelista Matteo, parlando dei Magi: “Entrati nella casa…”.
Molto probabilmente sorgeva nello spazio occupato ora dal Monastero della Grotta del latte. Anche lì siamo stati nel pellegrinaggio.
Ritornati dall’Egitto Gesù, Maria e Giuseppe, per motivi di sicurezza, si stabiliscono a Nazareth.
Lì Gesù cresce e diventa adulto seguendo Giuseppe nel lavoro di carpentiere soprattutto nella vicina città di Sepphoris.

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1 commento

  • francesco dialetto
    21/03/2014 alle 23:55

    Per visitare la terra Santa ci vogliono tanti soldi, persone ricche , io che non ho niente come faccio a visitarla, caro don Giovanni?

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