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GROTTAMMARE – Più spazio alle attività delle associazioni per “guadagnare” più spazio per i giovani. L’Assessorato alle Politiche Giovanili annuncia la revisione delle norme d’uso del Dep Art – Deposito delle Arti, la struttura sita presso il piazzale della stazione ferroviaria, dedicata alle attività culturali e sociali dei giovani. Tra le novità, c’è la possibilità per le associazioni del territorio di organizzare anche iniziative a pagamento, utilizzando il salone centrale.

Grazie a una revisione delle norme d’uso del DepArt, che inizialmente rendevano macchinoso realizzare corsi, laboratori o spettacoli che prevedessero un biglietto o una quota di iscrizione, ora si potrà richiedere ai partecipanti un contributo alle spese, purché si sottoscriva un atto di collaborazione con l’amministrazione comunale nel quale gli organizzatori delle iniziative si impegnano a praticare tariffe inferiori a quelle di mercato e a concedere posti gratuiti o sconti per soggetti in difficoltà dal punto di vista sociale o economico o per operatori del settore sociale.

“Il Dep Art è uno spazio molto ambito per svolgere attività artistiche e culturali e diverse realtà associative da tempo si mostravano interessate a utilizzarlo per attivare corsi o spettacoli – dichiara l’assessore Lorenzo Rossi – Pertanto abbiamo pensato di aprirlo a queste iniziative che non hanno carattere lucrativo, ma che necessitano di un minimo sostegno per le spese delle associazioni. Abbiamo cercato di coniugare l’offerta di uno spazio pubblico alle realtà giovanili del territorio senza chiedere loro soldi in cambio ma solo una particolare attenzione al sociale”.

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