carabinieri_bigMARTINSICURO – Sono 13 i componenti del clan a delinquere dedito al traffico di cocaina con l’aggravante del metodo mafioso sull’asse Napoli – Teramo, destinato allo spaccio di stupefacenti sulla costa teramana.
Il blitz, eseguito ieri mattina dal Nucleo Investigativo del Reparto Operativo dei Carabinieri di Teramo, coadiuvati dai colleghi di Alba Adriatica e dal nucleo di Napoli e Ascoli Piceno con l’ausilio delle unità cinofile, ha tratto in arresto ben 21 corrieri e sequestrato 8 chili di stupefacenti, nell’ambito dell’indagine denominata “Game Over” durata più di un anno e che ha permesso di delineare la struttura organizzativa di un sodalizio con al vertice D. C dedito allo spaccio di ingenti quantitativi di cocaina, dalle zone di Secondigliano e Scampia nel Napoletano, per poi essere trasferirla nel Piceno fino alla costa teramana.
L’associazione si avvaleva di collaboratori, che avevano il compito di organizzare i trasferimenti dei narcotici per le successive immissione sul mercato, specie sulle cittadine della costa adriatica dove veniva smerciata da altri soggetti affiliati, che la vendevano al dettaglio. Sono stati sequestrati 25 chili di cocaina purissima: l’affare avrebbe fruttato all’organizzazione circa 1 milione e mezzo di euro triplicabili al dettaglio.
La maxi operazione “Game Over” ha tratto in arresto G. C., considerato il capo dell’organizzazione.

Il delegato alla sicurezza del Comune di Martinsicuro, Sandro De Angelis, a nome dell’intera amministrazione truentina, ringrazia personalmente le forze dell’ordine e si complimenta per l’ottimo risultato raggiunto, ribadendo il ruolo di vitale importanza che i nostri militari ricoprono a salvaguardia dell’incolumità dei propri cittadini. De Angelis sottolinea come questa operazione rappresenti un traguardo anche per l’Amministrazione Comunale di Martinsicuro, sempre in lotta contro l’illegalità fin dal suo insediamento.

Infine, un appello accorato ai cittadini affinchè continuino a denunciare episodi di criminalità e di illegalità sul territorio.

Di seguito le considerazioni del Consigliere De Angelis:

“L’operazione inaspettata portata a termine con successo nella mattinata di giovedì 23 gennaio dall’Arma dei Carabinieri segna una giornata importante nella lotta contro la criminalità per la nostra città. Sono rimasto favorevolmente impressionato dall’operazione svolta.
Da cittadino, ma soprattutto da Consigliere delegato alla Sicurezza sento in dovere di ringraziare personalmente e pubblicamente a nome di tutta l’Amministrazione Comunale tutti gli uomini dell’Arma dei Carabinieri gli Ufficiali che li coordinano per l’importante risultato raggiunto ma ringrazio in modo particolare tutti gli agenti che con enormi sacrifici e spirito di dovere lavorano in silenzio per far si che si raggiungano questi risultati.
Un ringraziamento va inoltre a tutte le Forze dell’Ordine attive sul territorio ed alla Magistratura per il ruolo di presidio di legalità che svolgono ogni giorno.

A tutti va la nostra sentita riconoscenza per il quotidiano lavoro a tutela della libertà e della sicurezza.

Ferma restando la nostra fiducia nell’operato della magistratura, va ribadito che i militari dell’Arma hanno dato, ancora una volta, l’ennesima dimostrazione del fondamentale ruolo delle forze dell’ordine sul nostro territorio da tempo sottoposto a tutte le attenzioni ed i controlli più opportuni.

Si tratta, probabilmente, della migliore risposta che lo Stato, nelle sue articolazioni, potesse dare al grido d’allarme di tutta la cittadinanza preoccupata per la recrudescenza di fenomeni delinquenziali nella nostra Città’.

Personalmente credo che questa operazione rappresenti un importante punto di partenza nella battaglia quotidiana contro l’illegalità nella nostra Città e l’Amministrazione Comunale non esiterà a fare la sua parte, in quanto c’è ancora molto da lavorare in tal senso in particolare per quanto concerne lo sfruttamento della prostituzione e l’immigrazione clandestina , fenomeni che in alcune aree della città destano preoccupazione ed allarme, pregiudicando la serena vivibilità per molti cittadini.

Purtroppo in termini di sicurezza parlare di risultati definitivamente acquisiti è impossibile ma il nostro intento è quello di contrastare il più possibile tutte le situazioni di illegalità, al fine di ridare la giusta dignità al nome del nostro meraviglioso paese, ma per far questo rivolgo ancora una volta un appello forte al senso civico di tutti i cittadini affinchè continuino a segnalare e denunciare qualsiasi forma di illegalità agli organismi preposti. Noi ci siamo e svolgeremo il nostro ruolo fino in fondo.”

Entra a far parte della Community de L'Ancora (clicca qui) attraverso la quale potrai ricevere le notizie più importanti ed essere aggiornati, in tempo reale, sui prossimi appuntamenti che ti aspettano in Diocesi.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *