Guardia di Finanza
CRONACA – “Sbarca” a Colli del Tronto (AP) l’operazione “Natale sicuro” del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Ascoli Piceno che, sfruttando gli elementi di intelligence acquisiti direttamente sul territorio provinciale, ha consentito di consolidare un ulteriore tassello alla conformità delle prerogative degli standard qualitativi sulla sicurezza che devono caratterizzare i prodotti posti in vendita.
Il secondo risultato della particolare campagna ispettiva è stato messo a segno a Colli del Tronto (AP), dove le Fiamme Gialle del Nucleo Polizia Tributaria di Ascoli Piceno hanno avviato un controllo finalizzato a riscontrare la veridicità sulle potenziali irregolarità paventate nel corso delle preliminari analisi, in ciò coinvolgendo H.X, un imprenditore trentaquattrenne di origine cinese, attivo nel comprensorio dell’entroterra piceno attraverso la gestione di un minimarket tipico dell’etnia.
Le Fiamme Gialle, in questa circostanza, hanno “alzato il tiro”, andando ad eliminare dal mercato locale alcuni esemplari di “sigarette elettroniche” non certificate, prodotti che, per i riflessi sulla salute pubblica – nel qual caso potenzialmente e direttamente deleteri – vengono sempre considerati ed analizzati con scrupolo nell’ambito di ogni attività d’istituto.
Così come già riscontrato a Monte Urano (FM) pochi giorni fa, anche il minimarket di Colli del Tronto (AP) è risultato caratterizzato dalla presenza di una molteplicità di articoli posti in vendita che, in quanto contraffatti – ovvero, per altra parte, non rispondenti ai requisiti della qualità e della sicurezza imposti dalle normative comunitarie del settore – sono stati sottoposti a sequestro penale, promuovendosi, di conseguenza, anche la denuncia dell’imprenditore alla Procura della Repubblica di Ascoli Piceno per le responsabilità connesse alla “Introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi” contemplate dall’art. 474 del Codice Penale.
Tra gli articoli sequestrati dai militari, molti dei quali recanti anche il marchio “CE” contraffatto, spiccano:

– n. 22.600 componenti elettrici, costituiti, in prevalenza, da luci a led destinate ad ornamentare le insegne e gli addobbi natalizi, lampade, alberi di natale elettrici, torce e accessori per l’informatica;
– n. 1.500 giocattoli, per lo più caratterizzati dalla presenza di piccole componenti, potenzialmente pregiudizievoli per l’incolumità dei bambini;
– n. 582 articoli di cancelleria, tra i quali colle stick, matite, acquarelli e set da scrivania per ragazzi di note griffe contraffatte;
– n. 130 accessori per donna (depilatori elettrici, kit per calli ed unghie, occhiali da sole, bracciali e bigiotterie);
– n. 74 paia di scarpe per ragazzi contraffatte, con luci all’interno dei tacchi.
L’operazione “Natale sicuro” del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Ascoli Piceno proseguirà ancora in molti dei comprensori territoriali delle province di Ascoli Piceno e di Fermo e sarà rivolta nei confronti dei diversi operatori commerciali interessati alla distribuzione dei numerosi prodotti destinati a finire sotto gli alberi di natale o sulle tavole della famiglie che si riuniranno per le prossime festività, al fine di contribuire nel garantire loro l’uso di articoli rispondenti in pieno ai dettami della sicurezza e della qualità, introdotti dal Legislatore proprio per salvaguardare l’utente da pregiudizievoli di qualsivoglia natura.

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