di Nazzareno Vespasiani e Alessio Rubicini

RIPATRANSONE – Anche quest’anno, a Ripatransone, si riaccendono le luci del tradizionale Presepe in Piazza giunto alla sua 44a Edizione, la seconda in cui l’allestimento è a cura della Pro Loco.

Si è svolta, infatti, nel pomeriggio di Domenica 15 Dicembre l’inaugurazione dell’opera frutto del lavoro di tanti amici che, con grinta ed entusiasmo, si sono messi a disposizione della Pro Loco e della nostra Città per mantenere viva una tradizione di cui non si può, sicuramente, fare a meno.

La scena rappresentata dal Presepe 2013 vuole essere un richiamo alla solidarietà ed all’accoglienza, sentimenti di cui si pensa, spesso, di poter fare a meno. Sono molti, infatti, i problemi e le difficoltà che si devono affrontare nei tempi che stiamo vivendo fatti di crisi economica, di aziende che chiudono lasciando tante persone senza prospettive e senza speranze per il futuro, di una classe politica che appare capace solo di gongolarsi all’interno dei propri privilegi ed incapace di affrontare le reali esigenze del popolo del quale, invece, è chiamata in realtà a mettersi a servizio. Appare facile, allora, disinteressarsi dei problemi degli altri, soprattutto di chi è diverso da noi magari solo perché ha una pelle di un altro colore e che, tra mille difficoltà ed a rischio della propria vita, irrompe nella nostra vita solo per inseguire la speranza di un futuro migliore per se stessi e per i propri cari.

Ecco allora la scena del naufragio con cui si apre il Presepe. Una barca si incaglia sulla spiaggia, alcuni uomini scendono e chiedono aiuto agli abitanti del luogo. Abitanti che sono concentrati, certo, nelle proprie attività ma che non vogliono abbandonare al proprio destino questi fratelli che chiedono aiuto. Al centro della scena ecco i portici di Ripatransone dove sono ospitate le nostre attività quotidiane che, tuttavia, non impediscono di prodigarsi per aiutare chi è in difficoltà. Ed in fondo, sotto la scalinata del Palazzo Municipale ecco il nostro Dio che si fa bambino, che si fa uomo tra gli uomini per condividere in tutto, fuorché nel peccato, la nostra natura umana che è fatta anche di fratelli incapaci di ascoltare il grido di aiuto di altri fratelli in difficoltà. “Dio, tuttavia, viene in mezzo a noi per abituarci a percepirlo. Dio è normalmente lontano dalla nostra vita, dalle nostre idee, dal nostro agire. (…) È venuto vicino a noi e dobbiamo abituarci a essere con Dio. La venuta del Signore, perciò, non può avere altro scopo che quello di insegnarci a vedere e ad amare gli avvenimenti, il mondo e tutto ciò che ci circonda, con gli occhi stessi di Dio. Il Verbo fatto bambino ci aiuta a comprendere il modo di agire di Dio, affinché siamo capaci di lasciarci sempre più trasformare dalla sua bontà e dalla sua infinita misericordia” (Benedetto XVI, Udienza Generale 22/12/2010)
Nel giorno dell’inaugurazione del Presepe, dopo tanto lavoro da parte di tantissima gente, e tenendo ben presente questo messaggio che esso vuole donarci, la Pro Loco di Ripatransone vuole ringraziare tutti coloro che si sono impegnati per realizzarlo.

Anzitutto grazie alle Istituzioni che, mai come in questo anno, ci sono state vicine. Un grazie, quindi, al Sindaco di Ripatransone Remo Bruni, al Vice Sindaco Alessandro Lucciarini, all’Assessore Roberto Pasquali ed al Consigliere Comunale Paolo Polidori. Grazie anche alla Banca di Ripatransone sempre vicina al Comune ed alla Pro Loco di Ripatransone.

Un grazie a Paolo D’Erasmo, che come al solito ci ha assistito nelle nostre richieste.

Un grandissimo ringraziamento alle tre Falegnamerie Ripane che hanno realizzato i portici collocati nel Presepe: D & D Srl, Nespeca Infissi, Falegameria Mariano Spurio.

Un grande ringraziamento all’Azienda Voltattorni Gianni per le bellissime palme che ci ha offerto e che decorano il Presepe. Grazie alle sorelle Cristiana e Luciana Perazzoli per la loro disponibilità. Grazie a Giovanni Cherri, sempre pronto a soddisfare le nostre richieste. Inoltre grazie a Umberto Nucci per il preziosissimo aiuto.

Ed ora grazie a tutti i volontari: Mariella Ciotti la nostra Direttrice Artistica, Neno Vespasiani che senza alcun timore per il freddo ed il gelo ripano si è inventato pittore, falegname, elettricista e “movimento terra”, Maurizio De Angelis altrettanto impavido ed infaticabile, Mario Marinelli che ci ha sempre sostenuti anche nei momenti difficili, Alessio Rubicini che ha pensato a risolvere tutti i problemi burocratici e… finanziari, Lorella Rossi grande pittrice insieme a Roberta Michettoni, Vittorio Lucidi e Matteo Michetti sempre pieni di energia e di forza, Gino Pignotti sempre presente nonostante le sue 80 primavere, Mario Michettoni motore del nostro gruppo, e poi Giuseppe Cipolla, Daniele Taffoni, Tania Marchetti, Cristian Spinozzi, Michele De Angelis, Marcello Traini, Angelo, Simone Mandozzi. Un grazie agli Dipendenti Comunali Domenico Pulcini, Mauro Bertolotti e Gabriele Capriotti. Tantissimi ringraziamenti ad Ubaldo Maroni e a sua moglie Orlanda per i loro dolci. Grazie inoltre a tutti quelli che ci hanno aiutato anche soltanto col pensiero e che ci hanno sostenuti.

L’esempio di tutti questi amici sia di sprone per tutti noi. I momenti che viviamo sono durissimi, ma non per questo si deve mollare ma dobbiamo rimanere uniti nel cercare di dare sempre il massimo per la Città.

Il nostro Presepe rimarrà allestito a Ripatransone in Piazza XX Settembre per l’intero periodo delle festività natalizie. Tutti siete invitati a venire a visitare il frutto di un bellissimo lavoro di squadra.

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