taglio nastro

COSSIGNANO – Quindicesimo appuntamento del progetto provinciale “Memorie di carta” a Cossignano dove sabato scorso, nel Palazzo Comunale, si è tenuta l’inaugurazione dell’archivio storico cittadino. A ripercorrere le tappe del lavoro di riordino promosso dalla Provincia è stato il sindaco di Cossignano Roberto De Angelis che, alla presenza del Presidente della Provincia Piero Celani e dell’Assessore alla Cultura Andrea Maria Antonini, ha sottolineato la qualità e la portata di un progetto che, fra le sue finalità, “vuole valorizzare un grande patrimonio culturale e storiografico di ogni Comune coinvolto, implementando nel contempo la conoscenza e la coscienza dei luoghi”. In sala erano presenti anche la funzionaria della Regione dott.ssa Canullo, la dott.sa Monaldi per la Prefettura di Ascoli e il prof. Valter Laudadio che è intervenuto nel corso della presentazione, soffermandosi su tematiche storiche e sociali.

“Si tratta di un’iniziativa di spessore, unica nel suo genere non solo a livello regionale, ma anche fuori dai confini delle Marche – ha spiegato l’Assessore Antonini – un intervento che combina due aspetti non certo secondari come la difesa della memoria storica e, in parte, il sostegno all’occupazione di giovani professionisti che, in raccordo con Amministrazioni comunali e Provincia, hanno dimostrato competenza e rigore scientifico nel loro operato. Un lavoro che proseguirà anche nel 2014 con ulteriori dieci archivi che torneranno a disposizione delle rispettive comunità locali completando, quasi nella totalità, il quadro degli archivi dell’Ascolano”.

“La Provincia ha puntato con decisione su un’azione di tutela di un bene intangibile e fondamentale come la memoria storica – ha evidenziato il Presidente Celani – un progetto che ha messo al centro il trasferimento di conoscenze alle future generazioni permettendo, di fatto, fin da subito, a giovani, studiosi, ricercatori e semplici appassionati di utilizzare agili procedure informatiche in luoghi accoglienti e pienamente recuperati”.

Ad illustrare nei dettagli gli interventi di inventariazione e di riordino, compiuti dalla professionista incaricata da Palazzo San Filippo, è stato poi il coordinatore del progetto dott. Andrea Martinelli che ha ricordato come quello di Cossignano sia “uno degli archivi più antichi e importanti del sud delle Marche”. Tantissimi (oltre mille fascicoli) e pregiati (il primo atto amministrativo risalente al Quattrocento) i documenti conservati: dall’Antico Regime all’epoca contemporanea, tra cui si segnalano gli Statuti della Comunità (del 1581), le delibere del Consiglio comunale (dal 1482 in poi), i Decreti Napoleonici e molto altro.

Dopo il simbolico taglio del nastro da parte dei vertici della Provincia e del sindaco De Angelis, si è tenuta quindi la visita alla nuova struttura. Prima dei saluti, l’Assessore Antonini ha quindi ricordato che il prossimo appuntamento con “Memorie di Carta” si terrà a Monsampolo del Tronto il 14 dicembre prossimo.

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